Roma, protesta precari Sogesid davanti a ministero Ambiente. "No a tagli". Fischiato il ministro
Trecento circa i lavoratori della Sogesid - società di proprietà del Mef - che questa mattina hanno bloccato le attività del Ministero dell'ambiente e stanno manifestando fuori dalla sede del dicastero, in via Cristoforo Colombo. Alcuni di loro vengono anche da 15 anni di precariato, hanno mandato avanti le varie Direzioni del Ministero e, dopo le promesse di stabilizzazione, vedono ora il loro futuro a rischio, essendo il ministro Sergio Costa deciso a bandire un concorso pubblico per reclutare il personale necessario al dicastero. A tranquillizzarli non sono bastate le rassicurazioni ieri del presidente della Sogesid, Enrico Biscaglia. Le buone intenzioni non bastano a chi teme che dopo il concorso altri prendano il suo posto e la Sogesid, ridimensionata nel lavoro al Ministero dell'ambiente, finisca per tagliare. E in bilico vi è il destino di oltre 400 famiglie. Sono state così proclamate 40 ore di sciopero e quelle di questa mattina sono le prime 5. Saltato anche l'incontro con una delegazione di manifestanti che aveva concordato con i sindacati il segretario generale del Ministero, Silvana Riccio. L'atmosfera è tesa e l'arrivo del ministro in via Cristoforo Colombo è stato accolto da fischi e insulti. Tutto mentre, senza i lavoratori Sogesid, il dicastero rischia di andare in tilt.