Roma

Roma, Exit: la migrazione a 360° attraverso la street art

In scena l'arte delle grandi periferie il 12 gennaio a Palazzo Velli a Trastevere. Tra gli artisti: Maupal, Ernesto Notarantonio, Uman, Daniela Melli, Valerio Di Benedetto e Mauro Pallotta

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Migrare nelle arti. Exit è un evento che utilizza il linguaggio della street art per affrontare un tema quanto mai attuale: le migrazioni raffigurate nelle grandi periferie. L’evento si rivolge ad un pubblico giovane e dinamico, aperto al cambiamento e si svolgerà il 12 Gennaio 2019 a Palazzo Velli, Trastevere.

"Attraverso la street art, arte delle periferie che nasce con intenzione di denuncia sociale e di racconto delle realtà più difficili, si vuole far riflettere sulla realtà di tutti coloro che migrano dalle periferie del mondo, per scelta o per urgenza, sulle tracce di un’altra possibilità  - spiegano i promotori - Ma i migranti siamo anche tutti noi in quella continua mutazione che è la vita, così simile al migrare. Migriamo da bambini a giovani, da giovani ad adulti da adulti ad anziani. Migriamo da amori e lavori, tutti alla ricerca di un approdo migliore, di una vita migliore".

Così il 12 Gennaio a Palazzo Velli attraverso la street art va in scena il fenomeno della migrazione a 360°. Coinvolti noti nomi della street art: Maupal, Ernesto Notarantonio, Uman, Daniela Melli, e Valerio Di Benedetto. Mauro Pallotta, in arte Maupal, famoso per le sue magnifiche e particolari rappresentazioni del papa, ed Ernesto Notarantonio, abile fotografo e mago delle polaroid, si esibiranno in performance live. Anche Manuela Merlo, in arte Uman, realizzerà live un’opera affascinante ed intrigante, mentre Daniela Melli e Valerio Di Benedetto, street poetry di grande successo, esporranno alcune delle loro opere sul tema. Le poesie esposte di Valerio Di Benedetto saranno affiancate dalle letture di Leonor Solange Alexandre Proença, autrice del libro “Libera di volare con il pensiero”.  
Gli ospiti della serata potranno gustare anche ricette tradizionali pugliesi in stile street food di Vuliò e sperimentare il magico “corner emozionale” del nostro evento per poi lasciare il segno in ricordo della serata. Dj set a cura di Fabio Sestili (Ipologica).  

"Lo scopo di Exit è la sensibilizzazione sociale sulla migrazione, per questo sostiene una raccolta fondi a favore dell’organizzazione Intersos ed, in particolare, il progetto di  ristrutturazione del loro centro di cure primarie e di accoglienza per minori non accompagnati, Intersos24 - spiegano ancora i promotori - Exit è un evento tutto nuovo, creativo, emozionale e al passo con i tempi. Vi raccontiamo quella migrazione insita in ognuno di noi, non partendo da un’entrata, bensì da un’uscita. Migriamo da bambini a giovani, da giovani ad adulti, migriamo da amori, da lavori. Tutti alla ricerca di un approdo migliore".