Roma

Roma, lo scontro Raggi-Salvini diventa cartoon: Wonder Woman vs Batman. Il Pd: "I veri supereroi sono i romani"

Battibecco a distanza, ormai quotidiano, tra la sindaca e il vicepremier leghista che punta il dito contro la giunta M5s che ha portato la città al degrado. Pizzarotti: "Lasciamoli giocare". E c'è chi dice che andranno avanti fino alle Europee
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Nel battibecco a distanza, ormai quotidiano, tra Virginia Raggi e Matteo Salvini sulla gestione della Capitale da parte della sindaca M5s oggi si aggiunge un nuovo capitolo. La Comunicazione del Movimento ha lanciato una cartolina con una murales che ritrae la sindaca stilizzata in versione Wonder Woman che pubblicizza i mille nuovi agenti della Polizia Locale che sostiene di aver assunto nei 3 anni di mandato contrapposta a Batman, alias il ministro dell'Interno, che avrebbe inviato in città solo 136 agenti di polizia in più.

Da una settimana la sindaca di Roma M5s e il vice premier leghista si pungono a distanza, tra esternazioni di Salvini sul degrado cittadino e risposte della Raggi affidate a post sui social che ironizzano sull'attivismo verbale del ministro contrapposto a quelli che vengono giudicati risultati concreti inferiori. Un dinamica che, salvo sorprese, potrebbe durare ancora 40 giorni fino alle prossime elezioni europee.

Roma, scontro Raggi-Salvini. La sindaca: "Lui Batman? Allora io sono Wonder Woman"

"Raggi: "Se Salvini è Batman, allora io sono Wonder Women"

Dunque, oggi siamo ai cartoon e tutto è iniziato perché la sindaca Raggi, stamani, così ha esordito: "Se Salvini è Batman per aver portato 136 poliziotti in più a Roma allora io sono Wonder Woman perché ho assunto oltre mille vigili" ha detto Raggi rispondendo a chi le chiedeva un commento sull'arrivo di nuovi poliziotti nella città e su quanto dichiarato dal ministro degli Interni, Matteo Salvini, che ha detto "ora mi manca solo che mi metta il mantello da Batman per Roma". 


Salvini: "A me piaceva Robin, più sfigato"

"A me piaceva Robin, quello un po' più sfigato, un po' dietro. Oggi ho comunicato i numeri con cui il ministero dell'Interno ha rinforzato Roma con agenti, poliziotti, telecamere, scuole sicure, strade sicure e sgomberi. Io però mi posso occupare di ordine pubblico, non posso raccogliere l'immondizia o riparare le metropolitane o riparare le buche nelle strade", è la risposta del vicepremier a Raggi. E a chi gli domandava se le polemiche incrociate con la sindaca M5s andranno avanti fino alle elezioni europee del prossimo mese, Salvini ha replicato: "A me interessa che Roma torni ad essere una città bella, pulita e funzionale, anche domani non è un problema politico. Spero che il Comune faccia il Comune - ha concluso - senza polemica".

Pizzarotti: "Lasciamoli giocare". Astorre (Pd): "Gli unici supereroi sono i cittadini romani"

"Non ho granché da dire, li lascio giocare. Evidentemente nessuno dei due ha niente di meglio a cui pensare". Così il sindaco di Parma ex M5s, Federico Pizzarotti, ha liquidato le polemiche romane presentando la sua candidatura alle Europee di fine maggio con la lista Più Europa e Italia in Comune.

"Salvini-Batman e Raggi Wonder Woman? Al di là dell'offesa ai due personaggi universali, gli unici supereroi sono i romani che ogni giorno assistono alle liti tra Lega e 5Stelle, al fallimento dell'Amministrazione Raggi, al declino di Roma, alla distruzione del tessuto sociale e economico della Capitale d'Italia", così in un tweet il segretario del Pd Lazio, senatore Bruno Astorre.

La "lezione" di Raggi: "Il debito di Roma è come le molliche di pane. Salvini hai capito?"