Roma

Europee: Lega primo partito nel Lazio, ma a Roma vince il Pd. Crollo M5s. Salvini il più votato

Exploit regionale  del Carroccio al 32,66% con i dem, secondo partito, quasi dieci punti sotto. Ma nella Capitale è il Pd il più votato al 30,6%, cinque punti sopra la Lega. Casapound in città sotto un punto percentuale. Il vicepremier fa il pieno di preferenze
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La Lega sfonda anche nel Lazio: il Carroccio, a spoglio concluso (5298 sezioni su 5298) è il primo partito nella regione della Capitale, governata dal Pd, con il 32,66%. I dem sono quasi dieci punti sotto, al 23,79%; ancora più indietro il M5s con il 17,93%. Sono i dati definitivi delle Europee nel Lazio pubblicati dal sito del ministero dell'Interno. FdI della Meloni è sopra al 9%, mentre Forza Italia è al 6,77%. La Lega è prima in tutte le province, a cominciare, più di misura, da quella di Roma dove il voto scorporato della città premia invece il Pd: nella provincia di Rieti sfonda quota 41%, con il Pd al 18,35% e il M5s al 16,86%; addirittura al 41,42% a Viterbo, con il Pd al 19% scarso e il M5s al 16%. Nelle province del sud è invece sempre secondo il M5s%: a Frosinone Lega al 40,4%, pentastellati al 18,55%, Pd al 16%; a Latina Lega al 38,9%, M5s al 16,73%, Pd al 14,8%.


Il voto di Roma città racconta equilibri diversi

Diverso il voto della Capitale: è il Pd il partito più votato, con il 30,6%, seguito dalla Lega al 25,8%, (che comunque segna un exploit: solo tre anni fa, alle ultime comunali, a Roma la Lega non correva nemmeno: era presente solamente la lista Noi con Salvini, che prese il 2,7% dei consensi) e l'M5s, che governa in Campidoglio, sceso al 17,6%. E c'è chi azzarda un conto impietoso, anche se non esattamente confrontabile: a Roma dagli oltre 420 mila voti tributati nel 2016 agli M5S (arrivarono a oltre il 35%) al primo turno della elezione a sindaca della Raggi, oggi, a distanza di tre anni, i grillini hanno perso nella Capitale ben 225mila voti: il loro attuale dato percentuale di 17,6% corrisponde a 194.545 elettori.

Il quarto partito della città è Fratelli d'Italia, con la Meloni che consolida il suo radicamento a Roma: ha preso l'8.7% ma con picchi vicini al 10% in alcuni Municipi, distanziando Forza Italia che si ferma al 5,5%, sotto la media nazionale. Non sfonda l'estrema destra: anche dopo la visibilità mediatica ottenuta nelle proteste in alcune periferie difficili negli ultimi mesi - da Torre Maura a Casal Bruciato - incassa appena 0,4% con CasaPound e 0,09% con Forza Nuova. I radicali di +Europa a Roma invece superano la loro media nazionale e ottengono il 4% esatto.

Italia centrale, da Bartolo a Bonino, da Rondinelli a Troili, ecco tutti i voti delle preferenze

Male la Sinistra che si ferma al 2,8% e un altro 2,2% va ai Verdi. E sotto il punto percentuale il Partito comunista di Marco Rizzo, che si ferma allo 0,9 nella Capitale

Preferenze, Salvini il più votato  a Roma

Con 85.189 il vice premier e leader della Lega Matteo Salvini è il più votato nelle 2.600 sezioni di Roma al livello di preferenze. Il secondo candidato al livello di preferenze nella Capitale è Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa attivo nel sostegno ai migranti, che ha ottenuto 37.442 voti. Per la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni invece sono 30.268 le preferenze segnate in città. Il presidente uscente dell'Europarlamento, Antonio Tajani, di Forza Italia, ha collezionato 11.959 voti. Nettamente sopra la performance degli altri candidati di +Europa la leader radicale Emma Bonino, alla quale vanno 11.984 peferenze. Tra i 5 Stelle la più votata in città è Daniela Rondinelli con 10.381

M5s, tonfo soprattutto nelle periferie e nel centro storico

I 5 Stelle, partito della sindaca Raggi, perdono consensi soprattutto nelle periferie, a vantaggio soprattutto della Lega. Caso emblematico il Municipio VI, quello di Tor Bella Monaca e Torre Maura, dove il partito di Matteo Salvini balza al 36,7%, ottenendo il picco dei voti in città, mentre il M5s quasi dimezza i consensi passando dal 42% delle comunali 2016 al 24%. Oppure sul litorale di Ostia, nel Municipio X, dove la Lega incassa il 29,2% e il 5 Stelle si ferma al 23%.

I pentastellati vanno male soprattutto nei quartieri centrali: nel Municipio I, in centro storico e Prati, manca di pochi decimali il 10%, nel II (Parioli, Trieste, San Lorenzo) si ferma al 9%. I quartieri centrali si confermano invece roccaforte del Pd, che ottiene il 41,2% in primo, il 40% nel secondo, il 38% in ottavo, alla Garbatella e il 32% in terzo, zona Salario, ovvero nei quattro Municipi a guida centrosinistra.


Consigliere Lega in Campidoglio: "Ora via Raggi, presenteremo programma con Salvini"

"Siamo pronti a brevissimo a presentare il nostro programma di governo per la città con Matteo Salvini". Lo dice all'ANSA il capogruppo della Lega in Campidoglio Maurizio Politi commentando i dati elettorali della Capitale. "A fronte della disfatta elettorale del M5S a Roma e del grande risultato della Lega soprattutto nelle zone più periferiche della città dove Raggi aveva promesso il cambiamento, l'avviso di sfratto per lei consegnato dai romani è palese".