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Questo articolo è stato pubblicato il 26 maggio 2011 alle ore 15:32.

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Franco Fontana, modenese, classe 1933, è riconosciuto a livello internazionale come il «maestro del colore». Ha cominciato a fotografare nel 1961 per pura passione e la sua prima mostra viene allestita a Modena nel 1968, anno di svolta nella sua ricerca. Da allora ha pubblicato più di 40 libri e collaborato con le maggiori testate mondiali. Ha esposto in tutto il mondo, con oltre 400 partecipazioni tra collettive e personali; le sue opere sono conservate in più di 50 collezioni di musei internazionali.

Vedere a colori
Quando inizia la sua attività professionale, si pone in decisa controtendenza rispetto allo spirito dell'epoca. Siamo agli inizi degli anni Settanta e tutti gli appassionati di fotografia detestano il colore, perché ritengono che solo il bianco e nero possa dare una qualche forma artistica alla realtà. Fontana no: sceglie il colore come linguaggio principe, innalzandolo a suo registro narrativo per eccellenza. Seleziona e seziona paesaggi alla ricerca di segni, strutture, colori corrispondenti alla sua fantasia creativa, alle sue emozioni.

Le fotografia dell'anima
Nell'ultimo volume «L'anima. Un paesaggio interiore», pubblicato da 24 Ore Cultura - Gruppo 24 Ore, Fontana ci porge alcuni delicatissimi saggi di questa tecnica. Il suo motto: «Non esiste quello che vedete, esiste quello che fotografate». Nulla di più vero in questo mirabile excursus di attimi. Attimi dove natura e luce sono protagonisti assoluti e il paesaggio, qualunque esso sia e dovunque si trovi, assume un'inconsistenza e una leggerezza tali che l'occhio non può non sentirsene attratto e trasferire all'anima questa sequenza di immagini delicate, forti, brillanti. I luoghi geografici si trasformano in vedute scritte nella luce e nei colori attraverso l'obiettivo della macchina del fotografo: luoghi emozionali, prima che fisici o reali.

In mostra a Torino
Il volume, in libreria da fine maggio, presenta oltre 80 fotografie dedicate ai moti invisibili dell'anima, con testi di Giorgio Faletti, Liborio Termine, Franco Fontana e Francesca Lavazza. Viene presentato in anteprima a Milano giovedì 26 maggio al Multicenter Mondadori di piazza Duomo (ore 18.30) con la partecipazione dell'artista. A Torino una mostra alla Galleria Zabert, dal 28 maggio al 23 giugno 2011, raccoglierà invece una selezione di fotografie, già protagoniste del volume. (Ant.Bor.)

Franco Fontana
L'anima, un paesaggio interiore
24 Ore Cultura
testi di Giorgio Faletti, Liborio Termine, Franco Fontana e Francesca Lavazza
28 x 30 cm
192 pagine
80 fotografie a colori
40 euro

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