Mondo

Siria, 26 combattenti uccisi in scontri tra regime e jihadisti

  • 01:15

Damasco, 6 mag. (askanews) - Ventisei combattenti sono stati uccisi negli scontri tra le forze del regime siriano e i jihadisti nella Siria nordoccidentale, dove il regime e il suo alleato russo hanno intensificato i raid negli ultimi giorni.

La provincia di Idlib e i territori adiacenti, in particolare la vicina provincia di Hama, sono controllati dai jihadisti di Hayat Tahrir al-Sham, ex ramo siriano di al Qaida, che hanno rafforzato a inizio anno la loro presa sul settore. I combattenti filo-regime sono "avanzati verso due villaggi e una collina nelle mani dei jihadisti nella provincia settentrionale di Hama", innescando "violenti combattimenti" con Hayat Tahrir al-Sham e con un gruppo jihadista alleato, secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani (Osdh).

Quindici jihadisti sono stati uccisi insieme a undici combattenti filo-regime, ha aggiunto l'Osservatorio. A Damasco, l'agenzia di stampa ufficiale Sana ha riferito di "operazioni massicce" dell'esercito contro posizioni di "gruppi terroristici" a Hama e Idlib. Ieri quattro civili sono stati uccisi nelle incursioni russe o dal fuoco dell'artiglieria di regime nella provincia di Idlib, secondo l'Osdh.

Riproduzione riservata ©
loading...