Razzismo nel calcio, insulti a Gouano: interrotta Digione-Amiens in Francia

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Prince Gouano mentre indica il settore dello stadio da dove è stato insultato (Getty Images)

Il giocatore ha chiesto lo stop all’arbitro e si è diretto verso il settore dello stadio da dove provenivano i “buu”. Le forze dell’ordine hanno identificato un uomo

Nuovo episodio di razzismo nel calcio. La partita Digione-Amiens, anticipo di Ligue 1, la massima serie francese, è stata sospesa per qualche minuto a causa degli ululati razzisti indirizzati nei confronti di Prince Gouano, capitano della squadra ospite. Il giocatore francese, 25 anni, con un passato nelle giovanili della Juventus e trascorsi anche con Lanciano, Vicenza e Atalanta, si è diretto verso il settore dello stadio da dove provenivano i “buu”. Un uomo sarebbe già stato identificato dalle forze dell’ordine ed è ritenuto il responsabile degli insulti.

L’episodio

Il match si è fermato al 33’ del secondo tempo, quando Gouano prima di battere un corner ha chiesto all’arbitro di interrompere il gioco. “È una cosa indecente, c'è un tipo che fa il verso della scimmia, non si può continuare così. O si risolva la situazione o riporto la squadra in spogliatoio”, ha detto il capitano dell’Amiens al direttore di gara. Fra i giocatori alcuni hanno abbandonato il campo prima di rientrare cinque minuti più tardi, nel frattempo alcuni di loro hanno cercato il dialogo con i tifosi affinché la situazione tornasse alla normalità. A fine gara Gouano ha dichiarato: "Siamo tutti uguali, nel ventunesimo secolo certe cose non sono accettabili. C'è ancora chi fa caso al colore della pelle, ma certa gente non ha nulla a che vedere con il calcio”.

La condanna del Digione e della Lega francese

“Questo venerdì sera allo stadio Gaston-Gerard, il calcio è stato vittima di imbecillità umana”, si legge in un comunicato sul sito del Digione (DFCO). “Questo atto isolato - continua il club francese - mina i valori di rispetto e solidarietà ancora sostenuti dal DFCO. Il club ha deciso di presentare un reclamo e auspica una decisione ferma da parte del tribunale contro questo individuo”. Anche la Lega francese ha condannato l’episodio.

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