Due persone, un italiano e un migrante di origini africane, sono entrati nell'edificio sacro al grido di "la Chiesa è dei poveri, dateci delle monete"
Hanno fatto irruzione in chiesa, pochi minuti prima dell’inizio della messa, al grido di "la Chiesa è dei poveri, dateci delle monete”. Due persone, un italiano e un migrante di origini africane, hanno seminato il panico nella chiesa di San Ferdinando, nella centralissima Piazza Trieste e Trento, a Napoli. E’ successo oggi, domenica 27 gennaio, poco prima delle 18. Alcuni sono usciti dalla chiesa per cercare aiuto, altri, per rabbonire i due, hanno consegnato loro qualche moneta. L'italiano, di statura imponente, era in stato di alterazioni psichica. Poco dopo i due si sono allontanati rapidamente, prima dell'arrivo di polizia municipale e Carabinieri, in direzione della vicina Galleria Umberto I.
Il commento dei presenti
"Non è la prima volta che la messa viene disturbata da ubriachi, drogati e questuanti molto aggressivi entrano in chiesa durante le celebrazioni", racconta uno dei presenti. "La Galleria Umberto I è un luogo di raccolta di barboni, alcuni dei quali sono spesso ubriachi. Nessuno interviene, forse si aspetta che accada qualcosa di grave".
