Palermo, facevano prostituire connazionali: condanne fino a 10 anni

Sicilia
Foto di archivio (Getty Images)

Le vittime, a cui era stato pagato il viaggio per arrivare in Italia, erano costrette a vendersi per ripagare il debito. Una di loro è stata anche costretta ad abortire

Il Gup di Palermo ha condannato, con rito abbreviato, Vincent Patience a 10 anni di reclusione, e Eric Precious a 6 anni e 8 mesi. Entrambi nigeriani, i due sono accusati di tratta di migranti, sfruttamento della prostituzione e procurato aborto con violenza e minaccia. 

Una delle vittime costretta ad abortire

Secondo il PM Gerry Ferrara, i due avrebbero costretto a prostituirsi alcune connazionali, alle quali avevano pagato parte del viaggio per arrivare in Italia. Una delle vittime, rimasta incinta, era stata costretta ad abortire ingerendo farmaci. I due le avevano detto che, se non avesse interrotto la gravidanza, non avrebbe potuto lavorare e ripagarsi il debito contratto per pagarsi il viaggio. Le nigeriane vivevano relegate in una casa di appuntamenti a Marsala (Trapani), quasi in stato di prigionia. 

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