12 giugno 2018 - 16:16

Museo del Cinema, il neo presidente Toffetti: «Per me un ritorno a casa»

Eletto all’unanimità nel corso della seduta del Collegio dei Fondatori, il suo mandato scadrà il 28 giugno 2020

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«Per me si tratta di un ritorno a casa dopo vent’anni. Ho trovato un’istituzione che rappresenta un’eccellenza scientifica internazionale ma al tempo stesso sa dialogare con un pubblico vastissimo. Tenere insieme questi due aspetti è la sfida che attende il consiglio, il nuovo direttore e il personale del museo». Sono le parole di Sergio Toffetti, neo presidente del Museo Nazionale del Cinema.

Eletto all'unanimità

Toffetti è stato eletto all’unanimità nel corso della seduta del Collegio dei Fondatori svoltasi oggi alla presenza dei rappresentanti di Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Associazione Museo Nazionale del Cinema e GTT S.p.A. Il suo mandato scadrà il 28 giugno 2020. Il Comitato di Gestione del Museo Nazionale del Cinema è quindi ora così composto: Sergio Toffetti (Presidente), Annapaola Venezia (Vicepresidente), Gaetano Renda, Giorgia Valle, Paolo Del Brocco.

Chi è

Toffetti è nato a Torino il 23 aprile 1951. Laureato in Estetica, è attualmente consulente e membro del comitato scientifico di Rai Teche e tutor di produzione per CSC Animazione. In passato ha ricoperto numerosi incarichi, tra i quali responsabile del dipartimento film al Museo Nazionale del Cinema di Torino (1991-1998) e curatore di retrospettive sul cinema italiano alla Cinemathèque Française di Parigi (1996-2016). Importante la sua esperienza al Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma, dove è stato vice direttore, conservatore, coordinatore. Ha seguito il restauro di oltre 200 film italiani, da Roma città aperta a Carmelo Bene a Per un pugno di dollari. Nel 2003, in convenzione con Regione Piemonte, apre la Scuola di Cinema d’Animazione e, nel 2006, l’Archivio Nazionale Cinema Industriale di Ivrea (1998-2017). Ha collaborato con la Biennale di Venezia, Torino Cinema Giovani, Festival di Spoleto, Centre G. Pompidou di Parigi, National Film Archive di Tokyo, MoMA di New York. Ha pubblicato numerosi saggi sul cinema italiano e internazionale e sull’archivistica del ci-nema. È stato docente a contratto presso le università di Sorbonne-Paris III, Roma III, Camerino, Politecnico di Torino, Sapienza di Roma.

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