Torino, in maglietta rossa per i migranti. Il sit-in lanciato da Don Ciotti «Porti Aperti»

  • Magliette rosse nel centro di Torino in segno di solidarietà con i migranti. «Sono tre i messaggi che ho voluto lanciare oggi durante l’invasione di via Garibaldi da parte delle magliette rosse - spiega Minica Cerutti, assessora all’Immigrazione della Regione Piemonte -. Il primo, è che serve coerenza da parte della politica: i diritti umani devono venire al primo posto, prima di tutto. Il secondo, è che serve responsabilità: i problemi degli italiani non sono i migranti ed è irresponsabile mandare messaggi che possono creare divisioni, avvallare comportamenti razzisti. Infine, è necessario riannodare i fili di una comunità che si fondi sui valori della solidarietà e giustizia sociale». Quella delle magliette rosse è una iniziativa lanciata da don Luigi Ciotti, di Libera e Gruppo Abele, copn Arci, Legambiente, Anpi. Un gesto di solidarietà per ricordare i tanti bambini migranti morti in mare e, in generale, chi ha perso la vita nelle traversate. «Fermiamo l’emorragia di umanità» è lo slogan della iniziativa, accompagnata dall’hashtag «#magliettarosa».