28 settembre 2018 - 13:00

Chiamparino annuncia lettera aperta al Governo: «Mantenga gli impegni su Torino-Lione e Terzo Valico»

Il governatore: «Lancio un grido d’allarme per il Nord-Ovest e per l’Italia. La nostra battaglia non ha targhe politiche. Queste opere non riguardano la destra o la sinistra ma il Piemonte, la Liguria e l’Italia»

di Redazione online

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«Lancio un grido d’allarme per il Nord-Ovest e per l’Italia. Se qualcuno pensa che ci siano ragioni elettoralistiche dietro alla battaglia per mantenere gli impegni su Torino-Lione e Terzo Valico si sbaglia. Queste opere non riguardano la destra o la sinistra ma il Piemonte, la Liguria e l’Italia». Così il governatore piemontese Sergio Chiamparino è intervenuto in apertura della Conferenza regionale sul sistema delle Infrastrutture a Torino. Il presidente della Regione ha annunciato poi una lettera aperta al Governo in materia di infrastrutture.

Sergio Chiamparino Sergio Chiamparino

Dal Terzo Valico all’Asti Cuneo

«Le mie richieste - ha chiarito il governatore - saranno molto semplici: chiedo il ripristino dei soldi previsti sul Terzo Valico, che sia esplicitato il via libera al tunnel di base della Torino-Lione, e sono disponibile a discutere ancora sulla connessione con la tratta nazionale. Ma con il vincolo che questo non venga fatto per tagliare fuori il nodo di Orbassano. In questo sistema c’è anche l’Asti-Cuneo: ci dicano come intendono completare i 7 km di autostrada mancanti».

Sicurezza

Sulla Torino-Lione Chiamparino mette in campo anche la questione sicurezza. «Temo che fra dieci anni la linea ferroviaria storica sarà ridotta a lumicino - ha detto - se non in disuso. Un tunnel con uscite di sicurezza solo ai due imbocchi non è affidabile, e già ora abbiamo un contingentamento del traffico». «Se non si costruisce la Tav - ha spiegato poi il governatore- rischiamo in pochi anni di non avere più un collegamento alpino dal Piemonte alla Francia. Dovremmo chiudere delle relazioni che sono vive e scolpite nella storia».

La battaglia

«Questa battaglia che stiamo facendo perché il Governo mantenga gli impegni su Torino-Lione e Terzo Valico non ha targhe politiche. È una battaglia per un Paese che ha un grande bisogno di riconquistare un livello di crescita sufficiente per far stare bene i suoi cittadini». «Dal 6 giugno - ha ricordato infine Chiamparino - chiedo senza ottenerlo un incontro al ministro Danilo Toninelli. L’incertezza che il suo Governo alimenta su questi temi è allarmante per il Piemonte, per il Nord-Ovest e per l’Italia».

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