27 aprile 2019 - 17:57

Regionali, M5s schiera Paschetto il prof «più bravo del mondo»

Insegnante di matematica unico italiano finalista al Global Teacher Prize. Nel listino anche uno pneumologo, un consulente aziendale e un agricoltore

di Giulia Ricci

Regionali, M5s schiera Paschetto il prof «più bravo del mondo» Giuseppe Paschetto
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TORINO - Il Movimento 5 Stelle schiera nel listino del candidato presidente in Piemonte, Giorgio Bertola, uno dei migliori professori al mondo. Il suo nome è Giuseppe Paschetto, 64 anni, insegnante di matematica a Veglio, in provincia di Biella, l’unico finalista italiano per il Global Teacher Prize 2019 della Varkey Foundation in una rosa di 50 candidati internazionali.

Nella sua lunga carriera nella scuola media dove lavora da 35 anni ha fatto di tutto, dalle fontanelle a energia solare per le aree verdi all’acquisto con la classe, attraverso il crowfunding, dell’isola Budelli, trasformata in un rifugio pubblico dalla sabbia rosa. E per insegnare non usa i libri di testo, ma esperienze che partono da una domanda e arrivano a una sintesi attraverso il metodo deduttivo. Materia «preferita», l’astronomia, per includere i ragazzi immigrati insegnando a tutti le costellazioni in arabo.

Insieme a lui nel listino Roberta Cavuoti, 26 anni, la più giovane, esperta in materia tributaria e fiscale, due medici, Ruggero Fassone, 63 anni e Eugenio Rizzi, pneumologo per 30 anni all'ospedale di Tortona (Alessandria). E poi Debora Bastiani, 40 anni, residente nel cuneese, esperta nella tutela legale in contenziosi tributari e in prima fila nella battaglia per riaprire il parco del Castello di Racconigi; Fabio Barbieri, 43 anni, di Novara, consulente aziendale e Giorgio Magistrelli, 52 anni, di Torino, avvocato esperto in diritto commerciale, europrogettista e Senior advisor.

Nel listino c'è anche un agricoltore da cinque generazioni, Paolo Maria Mosca, 36 anni, di Crescentino e per il Vco Alvi Torrielli, addetto al servizio di sicurezza e tutela dell'ambiente in Vinavil spa. «Sono orgoglioso del lavoro fatto per scegliere questo listino, che non risponde a logiche di corrente. Con noi non avete visto il solito squallido teatrino delle altre coalizioni, dove ci sono nomi che entrano ed escono per accontentare questo o quel partito. Noi siamo il Movimento 5 Stelle», è l’affondo del candidato Bertola ai due sfidanti dei centrodestra e centrosinistra. Ma nel caso in cui l’attuale presidente Sergio Chiamparino vincesse, ma non la sua coalizione, il pentastellato è pronto a collaborare: «Per noi sarebbe null’altro che è quello che abbiamo fatto in questi cinque anni: non abbiamo mai guardato chi proponeva i provvedimenti, ma solo se fossero nell’interesse dei cittadini».

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