4 marzo 2019 - 10:11

Zingaretti, prima tappa a Torino. «Sarebbe criminale perdere i milioni della Tav»

Di Maio al nuovo leader Pd: «Tra pochi giorni si vota sul salario minimo. Battaglia su cui mi auguro di vedere ampia convergenza parlamentare, a partire proprio da Zingaretti»

di Gabriele Guccione

Zingaretti, prima tappa a Torino. «Sarebbe criminale perdere i milioni della Tav» Nicola Zingaretti a Torino
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«Siamo qui per ripartire». Inizia con un lungo abbraccio l’incontro tra il neo eletto segretario del Pd, Nicola Zingaretti, e il presidente del Piemonte, Sergio Chiamparino. «I bandi non si interrompano: sarebbe criminale pensare di perdere centinaia di milioni di investimenti e migliaia di posti di lavoro», ha esordito il numero uno dei Democratici, parlando dell’alta velocità Torino-Lione, al termine del faccia a faccia con il collega governatore, il primo che ha voluto incontrare all’indomani del voto che lo ha incoronato leader dei dem. In piazza Castello, sotto il Palazzo della Regione, ad accogliere il segretario sono accorsi numerosi attivisti e militanti del Pd, con tanto di bandiere europee e striscioni “Sì Tav”. Per Zingaretti «la Tav non è una questione che riguarda soltanto Torino».

«È tutto il Paese a pagare il costo dell’incertezza del governo sulle infrastrutture”, ha specificato il neo segretario. La Torino-Lione è “un simbolo” di un’Italia che “deve ripartire”, dove non c’è solo il Nord, ma anche il Sud: con l’alta velocità Napoli-Bari, le reti idriche, la digitalizzazione del Mezzogiorno.

Di Maio: «Salario minimo, battaglia comune»

«Zingaretti? Il mio bocca al lupo - ha dichiarato il vicepremier Luigi Di Maio - Il M5S fra pochi giorni porta in Parlamento una misura che introduce ed estende il salario minimo a tutte le categorie di lavoratori. Una battaglia di tutti e sul tema mi auguro di vedere un'ampia convergenza parlamentare, a partire proprio da Zingaretti».

«No a contrapposizioni Nord-Sud sulle grandi opere»

Per il leader del Pd, tornando all'incontro torinese, non ci dev’essere contrapposizione tra Nord e Sud sulle grandi opere. Così come su un’altra grande questione su cui anche nella maggioranza Lega-M5S c’è dibattito, la richiesta delle regioni di maggiore autonomia, Zingaretti preannuncia una sua proposta.

Centrosinistra e autonomie

«Ho iniziato ad ascoltare i presidenti delle giunte regionali del centrosinistra, il prossimo passo sarà mettere in campo una nuova proposta di tutto il centrosinistra sul tema delle autonomie». Un’idea di autonomia che guardi più al “modello Piemonte», quindi alla proposta avanzata da Sergio Chiamparino, che allo schema Lombardo-Veneto.

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