Aveva ricevuto sul proprio telefonino un video che mostrava una scena di sesso tra un amico e la sua fidanzata non ancora diciottenne: per questo motivo un giovane di 22 anni è stato imputato, a Torino, di pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico, ma oggi, in tribunale, è stato assolto dalla giudice Costanza Goria "perché il fatto non costituisce reato".
Come ha raccontato il suo avvocato difensore, il giovane, una volta ricevuto il filmato, di otto secondi, si era limitato a informare un'amica della ragazzina perché la avvisasse. A procedere contro il ventiduenne è stato il sostituto procuratore Barbara Badellino. L'inchiesta a carico dell'autore del video è invece ancora in corso.
Come ha raccontato il suo avvocato difensore, il giovane, una volta ricevuto il filmato, di otto secondi, si era limitato a informare un'amica della ragazzina perché la avvisasse. A procedere contro il ventiduenne è stato il sostituto procuratore Barbara Badellino. L'inchiesta a carico dell'autore del video è invece ancora in corso.