Torino

"Correte, due immigrati si picchiano". Ma era un profugo che stava sventando un furto

Chivasso, il giovane aveva bloccato un uomo che fuggiva con un intero distributore di palline non riuscendo a scassinarlo
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Sul momento la negoziante che ha chiamato la polizia municipale di Chivasso aveva pensato a una lite tra stranieri: soltanto dopo ha scoperto che uno dei due, rifugiato, stava in realtà cercando di sventare un furto.
 “Due uomini si stanno azzuffando davanti al mio negozio in via San Marco”, ha detto la donna. La pattuglia che è accorsa, ieri mattina, con un vicecommissario e alcuni assistenti, ha diviso i due litiganti, un marocchino di 23 anni, residente a Trino, e un nigeriano di 26 anni, abitante a Gattinara e titolare di un permesso di soggiorno per motivi umanitari.

E’ stato il nigeriano a chiarire che cosa fosse appena successo. Poco prima delle 10 il ragazzo marocchino ha forzato un distributore automatico di palline per bambini, davanti al Carrefour di via Torino, per rubare il contenuto della piccola cassaforte del distributore. Non riuscendoci, ha preso tutto il distributore. Quando si è visto scoperto dal nigeriano ha provato a dargli 20 euro per tenere la bocca chiusa ma il rifugiato ha detto di no.

Il ladro è scappato, l'altro lo ha inseguiot ed è riuscito a bloccarlo in via Marconi, dove la negoziante ha assistito all’ultima parte della scena con i due avvinghiati in una lotta a suon di calci e morsi. Molte altre persone hanno assistito senza intervenire. Gli agenti della polizia municipale hanno denunciato il marocchino che si è giustificato dicendo di aver commesso il furto per fame. L'intervento del profugo ha permesso ai vigili di recuperare anche il distributore.