Torino

Teatro Regio di Torino, il ministro della Cultura esulta per il piano di rilancio: "Alleluia"

Bonisoli appoggia le mosse dell'istitutizione torinese: "Finalmente c'è la cultura dell'equilibrio economico, nella lirica italiana non è così scontata"

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Il Teatro Regio di Torino approva il progetto per il suo rilancio e il ministero esulta: "Ho visto in anteprima il piano industriale del teatro Regio di Torino. Alleluia. Finalmente ho visto un piano industriale che tratta il teatro come una macchina in grado di funzionare erogando una prestazione, che poi è quella di offrire dei servizi culturali ai cittadini, però con una chiara identificazione di alcuni aspetti di equilibrio economico", dice il ministro della Cultura Alberto Bonisoli. E aggiunge: "Purtroppo questa è una cultura che nel mondo delle fondazioni lirico sinfoniche in generale non è così scontata".

L'esponente del governo ha parlato del teatro torinese a margine di una visita a Palazzo Venezia, a Roma, in occasione della terza giornata della Settimana dei musei gratuiti: "Il ministero - ha spiegato - ha il compito di vigilare sulle fondazioni lirico sinfoniche, peccato che i dati sono quelli dei bilanci approvati dalle assemblee, il che vuol dire che in questo momento non abbiamo ancora ricevuto quelli ufficiali del 2018. Quando li riceveremo - ha sottolineato Bonisoli - vorrà dire che il 2018 è chiuso e siamo a metà del 2019, e quindi il controllo di merito su come vanno i conti è un pò complicato da fare". Il ministro, infine, ha assicurato che su questo tema dovrà essere fatta "una riflessione molto seria che verrà messa probabilmente all'interno della revisione della normativa contenuta nella delega del Codice dello spettacolo", ha concluso.