Torino

Da La Spezia al Monte Bianco, 2500 chilometri in bici del candidato in cerca di un posto a Bruxelles

La campagna solo su due ruote di Stefano Morcelli, 27 anni, fabbro di Bormio in Valtellina, in lizza nel collegio nord ovest di +Europa

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Più di 2 mila 500 chilometri in bicicletta, da La Spezia al Monte Bianco, con tappa in Valsusa, per dire Si all'Europa e Si alla Tav. E' il piano di marcia di Stefano Morcelli, 27 anni tra una settimana, fabbro di Bormio in Valtellina e candidato nel collegio nord ovest, che comprende anche il Piemonte, nella lista di +Europa. Una campagna elettorale sulle due ruote, la sua, - organizzata grazie "ai 50 giorni di ferie che ho chiesto a mio padre che il mio datore di lavoro nell'officina e carpenteria di famiglia - per toccare anche gli angoli più sperduti e rurali di questo territorio e spiegare alle persone "quando l'Europa può essere importante anche per loro".

"Sono partito due settimane fa dalla Liguria e ho già percorso 500 chilometri - ha spiegato incontrando i candidati della sua lista alle Regionali a Torino - Ho scoperto di essere nella lista quando ho superato il Col di Nava e sono "sceso" a Garessio. Voglio percorrere le montagne in bici per parlare di lavoro, di migrazioni e di salvaguardia dell'ambiente, e quindi dell'esigenza di fare la Torino-Lione". Da qui l'idea di fare una tappa a Susa, e passare da Chiomonte sulla strada per l'Alta Valle, e provare a incontrare un gruppo di No Tav: "Vorrei confrontarmi con loro, per capire le loro ragioni e provare