Torino

GIORNO&NOTTE TORINO

Ribot chiude la stagione del Folk Club, I Giant Dog firmano il rock al Blah Blah

Mercoledì 08 maggio 2019

10 minuti di lettura
POP-APP DALLA CARTA ALLE APP
Palazzo Barolo 
Salone d’Onore 
Via Corte d’Appello 20/c
Alle 11
In occasione dell’inaugurazione alle 17.30 a Palazzo Lascaris della mostra “C’era una volta… giocando con le favole. Disegni, bambini, diritti” a cura di Sergio Pignatone e Dino Aloi, in mattinata a Palazzo Barolo sarà presentato i libro “Pop-App. Scienza, arte e gioco nella storia dei libri animati dalla carta alle app” curato da Gianfranco Crupi e Pompeo Vagliani, con sedici contributi specialistici e un ampio repertorio di immagini. In concomitanza con la mostra a Palazzo Lascaris, da domani al 25 maggio alla Little Nemo Art Gallery di via Ozanam 7 a Torino, sono esposte per la prima volta le tavole preparatorie per il secondo volume della saga fantascientifica “I custodi del Maser”, ideata e realizzata da Massimiliano Frezzato.

DISINTERMEDIAZIONE E “UBERIZZAZIONE
Circolo del Design
Via San Francesco da Paola 17
Alle 18.30 
Nel primo appuntamento del ciclo dei “Mercoledì del Design” dedicato alla contaminazione che mette in evidenza le urgenze dell’oggi attraverso il contributo di specialisti provenienti da aree diverse da quella del design, il consulente strategico e saggista Antonio Belloni parlerà di “disintermediazione” e “uberizzazione". Nata con il web, la disintermediazione predica la ricerca continua dell’efficienza attraverso l’eliminazione degli intermediari all’interno di un processo ed è forse uno dei processi recenti più innovativi perché meglio rappresenta il tentativo di redistribuire grazie alla tecnologia denaro, opportunità, potere e gerarchie. 

GLI EBREI DEL MONDO ARABO
Circolo dei lettori
Via Bogino 9
Alle 18
È veramente esistito un momento di coesistenza armoniosa tra ebrei, musulmani e cristiani in terra araba? Rifiutando la leggenda di un’epoca d’oro, nel suo saggio “Gli ebrei del mondo arabo” (Giuntina) l’autore Georges Bensoussan mostra come il mondo arabo fu per le minoranze, in particolare per gli ebrei, una terra in cui erano sì protetti ma anche umiliati. Lo dimostra basandosi su materiali di archivio tratti da fonti militari, diplomatiche e amministrative e indaga anche i motivi storici e psicologici della riscrittura della storia ebraica nel mondo arabo dagli inizi del XX secolo fino a oggi, affrontando inoltre il tema del rapporto del mondo musulmano nei confronti della modernità occidentale. Ne parla con l’autore e Vittorio Robiati Bendaud nell’ambito di Salone Off 2019.

SOPRAVVIVERE ALLA RIV0LUZIONE (TECH)
Centro Congressi dell'Unione Industriale
Via Vela 17
Alle 10
Info 011/5718277
Per gli “Appuntamenti del mercoledì mattina”, il docente dell’università Cattolica del Sacro Cuore Luca Peyron e il docente del liceo Gioberti Vincenzo Camarda, sono i relatori dell’incontro "Come vivere nella rivoluzione tecnologica. La rivoluzione digitale e noi” in occasione della presentazione del nuovo libro di Peyron "Incarnazione digitale. Custodire l'umano nell'infosfera", edito da Elledici. 

IL DNA POLITICO DEL SENATO 
Centro di Ricerca Nexa Internet & Società 
Via Boggio 65/a
Alle 18
Nel 119esimo appuntamento dei “Mercoledì Nexa" Chiara Racazzi interviene sul tema "Alla scoperta del dna politico del Senato italiano". 

LA FOTOGRAFIA COME METODO
Galleria d’Arte Moderna
Via Magenta 31
Alle 18
Per il ciclo Vivere di (storia dell’) arte. Professioni, temi, strumenti", gli amici della Biblioteca d'Arte presentano l’incontro "La fotografia come metodo d'indagine": Serena D'Italia interviene sul tema “La decorazione pittorica di Palazzo Scaglia di Verrua a Torino: riscoperta e restauro” e Jacopo Tanzi su “Dal polittico all'archivio fotografico”. 

L'INFINITO DI LEOPARDI
Centro Pannunzio
Via Maria Vittoria 35h
Alle 19
Info centropannunzio.it
Carla Zullo Piccoli conduce la conferenza “L'Infinito di Giacomo Leopardi a 200 anni dalla sua composizione”. 

CAMERA DEL SUONO IN TRASPARENZA
Circolo dei lettori
Via Bogino 9
Alle 21
Le suggestioni della parola e del suono conducono a un incontro speciale di poesia e musica a partire dal volume edito da Interlinea “Trasparenza”; l’autrice Maria Borio incontra Elisabetta Guglielmin al clavicembalo che interpreta musiche di Jacquet de la Guerre, Bach, Louis e François Couperin, Froberger e Brino. 

PECUNIA NON OLET?
Feltrinelli Libri e Musica
Piazza Cln 251
Alle 18
Alessandro Da Rold presenta il suo libro "Pecunia non olet" per Chiarelettere in cui l’autore svela chi copre la mafia e chi la combatte con tenacia e coraggio, fra omertà, giochi diplomatici internazionali e grandi affari, a partire dalla vita di uno dei più importanti boss mafiosi latitante per vent'anni, che faceva affari per conto di Finmeccanica. 

BOB DYLAN IN ITALIA
Libreria Trebisonda
Via Sant’Anselmo 21
Alle 18.30
Federico Boggio Merlo e Sergio Gandiglio presentano il libro "Bob Dylan in Italia" nel corso di un incontro con letture di Federica Bonani organizzato con la casa editrice Arcana. Il testo tenta un’impresa nuova, quella di storicizzare con parole, date e immagini i passaggi di Dylan nel nostro paese in un lungo racconto, in cui la descrizione dei singoli eventi è arricchita da aneddoti e curiosità, dalle reazioni del pubblico e dai commenti della critica, oltre che dall'opinione degli autori, i quali hanno assistito alla maggior parte dei concerti presi in esame dal testo.

RIDAMMI IL SOLE!
Circolo dei lettori
Via Bogino 9
Alle 21
L'editore Silvia Maria Ramasso interviene con l’autrice di Carla Gagliardi alla presentazione del libro i "Ridammi il sole" (Neos Edizioni). Protagonista del testo è una donna colta e socialmente impegnata vede la sua vita stravolta dall'irrompere di una malattia. La tragedia sarà però trasformata alchemicamente dalla donna immergendosi in un crogiuolo esistenziale in cui confluiranno apertura al mondo, amicizia, solidarietà e fede. Cadendo e rialzandosi, affrontando e condividendo tempeste non solo sue, uscirà vittoriosa del male, ma riceverà anche un premio insperato.

PIEMONTESI SUL FRONTE OCCIDENTALE
Museo Pietro Micca
Via Guicciardini 7/a
Alle 17.30
Nell’appuntamento numero 102 delle conversazioni storiche del Museo Pietro Micca l’autore Giancarlo Libert presenta il volume "Piemontesi sul Fronte Occidentale. I morti dimenticati delle Grande Guerra".

GLI EBREI DEL MONDO ARABO
Circolo dei lettori
Via Bogino 9
Alle 18
È veramente esistito un momento di coesistenza armoniosa tra ebrei, musulmani e cristiani in terra araba? Rifiutando la leggenda di un'epoca d'oro, Georges Bensoussan mostra come il mondo arabo fu per le minoranze, in particolare per gli ebrei, una terra in cui erano sì protetti ma anche umiliati e lo dimostra basandosi su materiali di archivio tratti da fonti militari, diplomatiche e amministrative. Nell'ambito del “Salone Off 2019”, in dialogo con Vittorio Robiati Bendaud, l’autore presenta il saggio “Gli ebrei del mondo arabo” (Giuntina) in cui si indagano anche i motivi storici e psicologici della riscrittura della storia ebraica nel mondo arabo dagli inizi del XX secolo fino a oggi, affrontando inoltre il tema del rapporto del mondo musulmano nei confronti della modernità occidentale..

UN NOIR IN CITTÀ SANTA
Circolo dei lettori
Via Bogino 9
Alle 18
All'avvocato due volte vedova Verónica Berutti è affidato un incarico come ispettrice alla fiera del Riachuelo, un mercato del contrabbando che si estende lungo le rive dell'omonimo fiume, finendo così per ritrovarsi invischiata, un po' per incoscienza e un po' per un'innata pulsione all'autolesionismo, in intrighi politici ben più complessi dei traffici illeciti legati alla microcriminalità locale. Tra narcos e politici corrotti, malavita locale e sogni infranti di porteños autoctoni o di adozione, nel corso di un incontro in collaborazione con il gruppo di lettura sudamericana, l'autore Guillermo Orsi, in dialogo con Giorgio Ballario e José Manuel Martìn Moran, presenta il noir ambientato a Buenos Aires “Città santa” (Eden Editori).

L’ULTIMO ATTO DI ROMEO E GIULIETTA
Teatro Regio
Piazza Castello 215
Alle 20
Biglietti da 95 a 29 euro 
Info 011/8815241-42
Ultima occasione per assistere alla messa in scena del capolavoro di Prokof’ev “Romeo e Giulietta” secondo Kenneth MacMillan, con il Balletto dell’Opera di Perm, ospite per la prima volta del teatro torinese nell’interpretazione del balletto tratto dall’omonima tragedia di William Shakespeare, con l’Orchestra del Teatro Regio diretta da Artëm Abašev. La versione coreografica è quella dello scozzese MacMillan, uno dei massimi maestri della scena britannica del secondo 900, che ha rivoluzionato la danza classica potenziando quel linguaggio espressivo con le risorse del teatro contemporaneo.

IL TRIO DEBUSSY AL CONSERVATORIO
Conservatorio Verdi
Piazza Bodoni
Alle 21
Poltrone numerate 35 euro in vendita su unionemusicale.it
“La musica da camera è il punto più alto di democrazia musicale e quando si suona insieme si è davvero tutti e uno nello stesso istante»”. Ad affermarlo sono i musicisti del Trio Debussy che, con i suoi trent’anni di attività, si qualifica come il più longevo trio italiano e uno dei rari trii a tempo pieno nel panorama della musica da camera. Per la serie Dispari dell'Unione Musicale il trio composto da Piergiorgio Rosso al violino, Francesca Gosio al violoncello e Antonio Valentino al pianoforte, per festeggiare il trentennio su quel palco che li ha visti nascere nel 1989 per poi crescere e spiccare il volo alla scuola del Trio di Trieste e dell’Altenberg Trio Wien, interpreta il “Trio in re minore op. 120” di Fauré, il “Trio in do maggiore Hob. XV n. 21” di Haydn e il “Trio in mi bemolle maggiore op. 100 D. 929” di Schubert.

MARC ALBRECHT & MARTIN HELMCHEN 
Auditorium Toscanini
Piazzetta Rossaro
Alle 20 di oggi e alle 20.30 di domani
Il “New York Times” lo ha definito un pianista “dal portamento nobile e dal suono sublime, capace di modellare linee musicali eleganti e pulite come quelle di un tempio greco”. È Martin Helmchen, il protagonista del doppio concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai in programma oggi e domani all’auditorium Rai Toscanini”, anche in diretta su Radio3. Vincitore del Concorso “Clara Haskil” nel 2001 e del “Credit Suisse Young Artist Award” nel 2006, ha conquistato un posto di primo piano sulla scena internazionale collaborando con orchestre quali i Wiener Philharmoniker, la London Philharmonic Orchestra e la New York Philharmonic e direttori come Valery Gergiev, Andris Nelsons e Manfred Honeck. Dal 2010 è professore associato di musica da camera presso l’Accademia di Kronberg. Per il suo debutto con l’Orchestra Rai, interpreta il Concerto n. 1 in sol minore per pianoforte e orchestra op. 25, scritto da Felix Mendelssohn Bartholdy nel 1831 al ritorno dal suo soggiorno in Italia. Dedicata a una giovane pianista di Monaco di Baviera e allieva del musicista, Delphine von Schauroth, la pagina sfoggia una luminosità e una gioia di vivere totalmente estranee alle inflessioni più oscure del Romanticismo tedesco.Sul podio dell’Orchestra Rai torna, dopo il successo dello scorso anno, Marc Albrecht. Direttore principale dell’Opera Nazionale Olandese di Amsterdam e delle Orchestre Filarmoniche e da camera Olandesi, è ospite regolare di formazioni prestigiose quali i Berliner Philharmoniker, l’Orchestra Reale del Concertgebouw e la Chamber Orchestra of Europe. Apprezzato interprete del repertorio tardo romantico tedesco e austriaco – da Wagner a Zemlinsky, da Strauss a Korngold – la sua attività si estende anche alla musica contemporanea. Nella seconda metà del programma propone la “Sinfonia n. 7 in mi maggiore” di Anton Bruckner, opera monumentale composta fra il 1881 e il 1883 che consacrò alla fama universale il suo autore, ormai sessantenne. Centro espressivo della “Settima” è la profonda meditazione sulla morte contenuta nell’Adagio, che Bruckner scrisse sotto l’impressione della malattia e della scomparsa del venerato Wagner. Sinfonia di assoluto lirismo, manifesta con solennità il temperamento tragico e febbrile dell’ultimo Romanticismo.

DMITRY KUPTSOV WITH POLINA KASYANOVA
Jazz Club Torino
Piazzale Fusi
Alle 21.30
La band di Dmitry è il progetto gypsy jazz più famoso in patria: un mix di sentimento, gusto e tecniche virtuose. Polina Kasyanova è una cantante versatile e a proprio agio con diversi stili vocali jazz, ha calcato i palchi di Trafalgar Square a Londra, Dvortsovaya Square a San Pietroburgo fino alla leggendaria New York Town Hall a Broadway. Il repertorio è composto dai brani inediti tratti dal recente disco "Suncatcher" e dagli intramontabili classici di Django Reinhardt.

DUO GIACHINO-DAMICO IN OSTERIA
Osteria Rabezzana
Via San Francesco d'Assisi 23/c 
Alle 20
Cena con concerto 35 euro
Info e prenotazioni 011/543070 
Fortemente legata alla musica di Telonius Monk e Duke Ellington, Giulia Damico propone alcune delle composizioni più celebri dei due giganti della storia del jazz insieme ad alcuni standard della tradizione nel suo recital "Moods", accompagnata al pianoforte dal giovane talento del jazz italiano Fabio Giachino. Damico si è formata nell’ambiente musicale milanese sotto la guida di Tiziana Ghiglioni, ha successivamente conseguito la laurea in Jazz al Conservatorio di Milano studiando con Zanchi, Zambrini, Satragno. Si è inoltre specializzata seguendo workshop con Diana Torto, Aldo Zunino, Andy Sheppard, Furio Di Castri, Andrea Pozza. Fabio Giachino, giovane talento del jazz italiano acclamato dalla critica, si è aggiudicato numerosi riconoscimenti e collaborazioni a livello nazionale e internazionale.

RIBOT CHIUDE LA STAGIONE DEL FOLK CLUB
Folk Club
Via Perrone 3 bis
Alle 21.30
Ingresso 30 euro per i tesserati Folk Club
L’eclettico genio della musica contemporanea Marc Ribot, ritorna al FolkClub per un concerto solo a chiusura della trentunesima stagione del locale. Musicista eclettico, icona della musica d'avanguardia contemporanea, da solo o nei suoi molteplici progetti, svela in una musica difficilmente catalogabile molteplici influenze, spaziando dal jazz al punk, dalla musica cubana al blues, dal funk all'improvvisazione più radicale, dal rock al klezmer, con autoironia e grande dose di divertimento. 

OFF TOPIC: BRUNCH CON I TWEE, LA SERA CON LEANDRO
Off Topic
Via Pallavicino 35
Alle 13 e alle 22
Con il loro singolo d'esordio "Every week" vincono il trofeo Roxy Bar di Red Ronnie: il brano entra in alta rotazione su MTV Music nell'estate 2015 e diventa la colonna sonora degli spot delle serie tv di Sky nell'estate 2016. A gennaio 2019 esce il primo nuovo singolo "Buonasera" e a inizio marzo "Italia" che fanno da apripista al secondo album "All you can Italy".Ospiti del format "#4amici di Urban The Best" i Twee incontrano il pubblico torinese nel corso del brunch. Alle 22 il musicista e autore torinese classe ‘94 Leandro che esce allo scoperto nel maggio 2018 con il primo singolo "Tempo da omicidi" e apre i concerti di Bianco e degli Eugenio in Via Di Gioia, ha pubblicato il 18 marzo il brano "Saprai farti valere" prodotto da Fabio Rizzo (Dimartino, Eugenio In Via Di Gioia e Nicoló Carnesi) e da Paolo Bertazzoli e infine mixato da Francesco Vitaliti, che annuncia l'uscita in autunno del suo primo disco di inediti. 

DANCE IN PEACE 
Hiroshima Mon Amour
Via Bossoli 83
Alle 21
Ingresso a offerta libera da destinare alla raccolta fondi in sostegno dei progetti di Emergency
Emergency Torino compie 25 anni e fa una festa con la musica dei mitici anni ’60 e ’70. In apertura, l’esibizione dei Kasmata, trio tutto torinese che, con un’unione di folk, blues e narrazione, darà inizio alle danze. L’iniziativa rientra nel progetto nazionale Fuori Aula, un evento diffuso che riunisce molteplici iniziative organizzate dai volontari universitari di Emercency in tutta Italia. Il gruppo universitario di Torino è nato nel 2014 per iniziativa di alcune giovani volontarie del gruppo territoriale. Ad oggi, il sottogruppo universitari è composto da una trentina di volontari provenienti da quasi tutte le facoltà torinesi. Il loro obiettivo è quello di avvicinare i giovani alla realtà dell’associazione e diffondere la cultura di cui Emergency si fa portavoce, attraverso l’organizzazione di iniziative come questa.
L’Emergency Infopoint, la sede dell’intero gruppo territoriale, è situato in corso Valdocco 3. In questo spazio culturale viene promossa, attraverso le attività e gli eventi che ospita, la cultura di pace di cui l’associazione è espressione nel mondo attraverso il suo operato umanitario.
Dalle ore 21

I GIANT DOG FIRMANO IL ROCK AL BLAH BLAH 
Blah Blah
Via Po 21
Alle 21.45
Ingresso 6 euro
Arriva dritto dritto da Austin, Texas, il vivace rock indipendente degli A Giant Dog, per un mix superalcolico di glam, garage e punk rock. Il loro quarto ep “Toy e il loro secondo su Merge Records, mostra il quintetto al massimo del loro potenziale. Un durissimo anno on the road ha reso la band più unita che mai: la dinamitarda carica di Andrew Cashen e le chitarre di Andy Bauer che si fondono con la parte principale della sezione ritmica, Graham Low al basso e Daniel Blanchard alla batteria. Al centro, la cantante Sabrina Ellis che compie un'altra prestazione magistrale, sfacciata, provocatoria, vulnerabile e cruda. 

BALLETTO TEATRO TORINO
Sala Espace
Via Mantova 38
Alle 21
Il Balletto Teatro Torino accompagnato all’arpa da Federica Magliano si esibisce su coreografie e improvvisazioni. In questo appuntamento il gruppo di ricerca performativa e progettazione artistica Zaratan, nato proprio all'interno del Teatro Espace, farà da cornice alla performance con interventi sonori e scenografici.

L’INTERVISTA IMPOSSIBILE A LEONARDO SCIASCIA
Officine Caos
Piazza Montale 18
Alle 20.30
A trent’anni dalla scomparsa, in memoria del più scettico scrittore del Novecento italiano la cui voce ha completamente ripensato il canone della scrittura saggistica e narrativa, le Officine Caos ospitano la riflessione "Intervista impossibile a Leonardo Sciascia". Sul palco, il talentuoso Fausto Russo Alesi, giovanissimo Premio Ubu, interpreterà lo scrittore, mentre la giovane attrice Linda Caridi, già protagonista del biopic su Antonia Pozzi, vestirà i panni della giornalista che va a trovarlo nella sua casa senza tempo di Racalmuto. Attraverso un dialogo sul senso della letteratura e della presa pubblica della parola, la donna riuscirà a leggere tutto il senso dell'impegno poetico e civile di un'esistenza e l'intervista impossibile si trasformerà davanti agli occhi dello spettatore in un'interrogazione sulla relazione tra intellettuali e politica in Italia, in un dialogo platonico, in un'indagine sul senso della creazione artistica.

I GIARDINI DEI CILIEGI AL CUBO
Cubo Teatro
Via Pallavicino 35
Alle 21
Biglietti 12 euro
Info 392/3756053
Lo spettacolo conclusivo del laboratorio teatrale condotto dal collettivo bolognese Kepler-452 porta in scena la pièce "I Giardini dei Ciliegi”. A partire dal “Giardino dei ciliegi” di Cechov, ci si domanda quali siano oggi i giardini dei ciliegi, che rapporto abbiano con la città e quale sia il motivo della loro importanza e la necessità di conservarli.

RWANDA, IL PAESE DELLE DONNE
Centro culturale e sociale delle donne Láadan
Via Vanchiglia 3
Alle 18.30
Ingresso libero
In collaborazione con l'associazione Almaterra, si organizza la visione del documentario "Rwanda, il paese delle donne" di Sabrina Varani, che offrirà lo spunto per parlare del Rwanda di ieri e di oggi, dal periodo della colonizzazione e dal genocidio del 1994, fino alla ricostruzione e alle esperienze di oggi, attraverso lo sguardo di tre donne forti e alle immagini del paese delle mille colline. Dialogheranno con il pubblico la congolese attivista per la tutela dei diritti umani Marie-Jeanne Balagizi e Cecilia Pasini, laureata in scienze internazionali e da diversi anni impegnata in Almaterra. Introdurranno le presidenti della Federazione Láadan Elena Petricola e Anna Cagna.