Torino

Sindaca di Traversella a 82 anni: "Così ho sconfitto il giovane candidato di Casapound"

L'avversario ha racimolato dieci soli voti: "Ora il mercato a km 0 e il recupero delle case abbandonate"

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Di rinnovo generazionale non vuole proprio sentire parlare. Renza Colombatto ha 82 anni: "Dico 83 ma li compio soltanto a fine anno", precisa rapidissima. E' la sindaca di Traversella, piccolo comune di trecento abitanti in Valchiusella. Prima cittadina al terzo mandato alla guida di una lista civica "Traversella- Nuove sinergie" che per simbolo ha una cascata. Che poi, racconta, è la cascata più bella della zona. Ha sbaragliato l'avversario assicurandosi il 94,9 delle preferenze, 189 voti. Al suo unico competitor, il rappresentante di Casa Pound Igor Bosonin ha lasciato soltanto le briciole, dieci voti in totale: "Avevano diritto a partecipare, hanno una loro rappresentanza".

A fare la sindaca ha cominciato a un'età in cui altri lasciano dicendo che è tempo di ritirarsi: "Prima ho fatto l'insegnante, ho fatto traduzioni, ho sempre avuto molte cose da fare". Centrodestra, centrosinistra? In Canavese raccontano che la sua è una lista civica di destra ma lei taglia corto: "Destra, sinistra: siamo una lista civica, non mi sono mai preoccupata di pensarla in questi termini. Io faccio il sindaco, devo preoccuparmi di cose concrete".

A chiederle di ricandidarsi, racconta Renza Colombatto, sono stati i suoi cittadini: "Si vede che erano contenti di come abbiamo lavorato". La ricetta del successo è una squadra di giovani e meno giovani: " Ora si è aggiunto un ragazzo di 23 anni. Sono bravissimi e tutti hanno voglia di fare, pieni di entusiasmo. Insieme abbiamo lavorato bene in questi dieci anni e sono sicura che faremo ancora meglio adesso " . Quando il suo mandato sarà concluso Renza Colombatto avrà 87 anni: "Bisognerà vedere se ci sarò ancora. In caso contrario - ride - vedrò da lassù cosa succede in paese e mi renderò conto se il mio successore è bravo ".

Gli obiettivi raccontati durante la campagna elettorale sono lo sviluppo del turismo e dell'economia locale, un impulso diretto alle attività di artigianato. Uno dei desideri della sindaca è aprire un mercato per prodotti a chilometro 0 che offra una vetrina e dia una mano alle imprese agricole della zona. Poi c'è il recupero delle case abbandonate: "Non sono poche. Cose da fare ne abbiamo davvero tante", dice la neo sindaca che ha intenzione di mettersi subito al lavoro.