Migranti, Segre: «Ue ha lasciato sola Italia, questo è vergognoso»

La senatrice a vita a Milano per la presentazione del libro 'Nazitalia': «Non temo ritorno del fascismo così com'era, ma la destra sta facendo molti passi avanti» | LaPresse - CorriereTv

«Per la verità, alla quale io tengo molto, l'Italia è stata lasciata sola e questa è la vergogna dell'Europa, perché sono stati molti più quelli che hanno chiuso che quelli che hanno aperto. E quando si è soli ad aprire la porta possono succedere tante cose come tante sono successe». Questo il commento della senatrice a vita Liliana Segre in merito alla vicenda dei migranti sulla nave Acquarius, respinti dal governo italiano. L’occasione per incontrarla è stata la presentazione del libro ‘Nazitalia’ di Paolo Berizzi, a Milano. «So cosa vuol dire essere respinti. Nel caso della mia famiglia siamo stati respinti in 4 e sono tornata solo io a raccontare – ha raccontato -. Ma quando sono stata respinta di qua c’era la morte, la persecuzione, la deportazione. Non si può fare di tutta l’erba un fascio: non tutti quelli che chiedono l’asilo avrebbero la morte a casa loro». Infine, rispondendo a un giornalista che le chiedeva se teme il ritorno del fascismo in Italia ha risposto: «Così com’era forse no, però certamente la destra fa dei passi avanti molto grandi e dobbiamo rispettare la volontà popolare, perché al contrario dei fascisti io sono democratica».

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