Migranti, Prodi: "C'è paura se manca una gestione politica, quando ero premier non andava così"

"Il problema della migrazione è cambiato perché si innesca col problema della sicurezza del cittadino. È necessaria, non avremmo chi fa il parmigiano reggiano e le case, ma è si aggiunta a quella non controllata politicamente". Così Romano Prodi al meeting di Rimini. "Il flusso all'Africa c'è da parecchi anni - ricorda -. Quando ero presidente del Consiglio europeo e italiano questa spinta dalla Libia c'era, Gheddafi la strumentalizzava e mi minacciava. Ma c'era un ordine internazionale per cui tutto questo veniva gestito e non si traduceva in angoscia. Oggi è cambiato questo aspetto. Va gestita e regolata".