Migranti, Claudio Amendola dal porto di Ostia: "Salviamo questo paese da una deriva che non ci appartiene"

"Non voglio vivere in un Paese che chiude i suoi porti". Così Claudio Amendola, ospite ieri dell'arena del "Piccolo Cinema America" al il Porto Turistico di Ostia, ha commentato le politiche sull'immigrazione del nuovo governo. Dopo la proiezione del suo film 'Il permesso - 48 ore fuori', dal palco davanti al maxischermo l'attore e regista romano ha detto che "Salvini sta dando voce a un sentimento che è più lontano da me di qualunque cosa voi possiate pensare. Stiamo perdendo di vista la nostra indole, quella di un paese con quattromila chilometri di coste, siamo 'partenti' e siamo 'arrivanti'. Non voglio far parte di un paese che chiude i porti e lo voglio dire da qua, da un porto". Un intervento applaudito dal pubblico dell'arena, che andrà avanti tra proiezioni e dibattiti fino all'8 settembre.