Banche, sit-in M5s: "Audire Ghizzoni". Orfini: "No veti, ma si senta anche Zaia"
Mentre all'interno degli uffici della commissione d'inchiesta sulle banche si discute il calendario delle prossime audizioni, fuori da palazzo San Macuto il M5s inscena un sit-in per chiedere l'audizione di Federico Ghizzoni sull'episodio rivelato da Ferruccio De Bortoli, secondo cui la sottosegretaria Boschi avrebbe chiesto all'ex ad di Unicredit di interessarsi all'acquisto di Banca Etruria. "Tutta Italia vuole sapere se Boschi ha mentito al parlamento dicendo di non essersi mai interessata di Etruria", dice il deputato M5s Di Battista. Ribatte il capogruppo del Pd in commissione Matteo Orfini: "Per l'oggetto del nostro lavoro l'audizione di Ghizzoni è irrilevante, ma noi non mettiamo veti su nessuno". Alla fine si decide di un rinvio di 24 ore della decisione per arrivare a un calendario condiviso e Orfini rilancia: "Noi chiediamo anche di audire sulla questione di banche venete gli ex amministratori delegati, Zonin e Consoli, e il governatore del Veneto Zaia. Fino a qui su questi nomi c'erano stati dei veti di altre forze politiche, se decidiamo che cadono i veti cadono per tutti"
di Marco Billeci