Migranti, Gino Strada: "Al governo metà fascisti e metà coglioni"

Nella gestione dei migranti, nonostante differenze iniziali, il Movimento 5 stelle secondo Gino  Strada è sulla stessa linea della Lega, "un segnale terribile". "Quando si è governati da una banda dove la metà sono fascisti e l'altra metà sono coglioni non c'è una grande prospettiva per il Paese - attacca Strada a Circo Massimo, su Radio Capital -. La priorità è salvare vite umane, e invece li stanno uccidendo". E la sinistra latita: "Se parliamo di Pd e dintorni, la sinistra non esiste più", dice il fondatore di Emergency. Che lancia un appello: "Abbiamo la responsabilità di non stare più zitti, non possiamo continuare a tollerare che si uccidano persone sotto i nostri occhi e che a ucciderle siano governi, compreso il nostro".

 

Intervista di Massimo Giannini e Jean Paul Bellotto