Caserta, il parroco chiude la cappella degli esorcismi: “Basta riti”

Caserta, il parroco chiude la cappella degli esorcismi: “Basta riti” Caserta, sembrerebbe che non si...

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Caserta, il parroco chiude la cappella degli esorcismi: “Basta riti”

Caserta, sembrerebbe che non si parli d’altro, che dei riti esorcisti, dopo la vicenda di don Michele Barone, portata alla luce grazie al servizio del programma televisivo “le Iene”. La cappella della Madonnella ha dunque chiuso. Non si celebreranno più messe fino a nuovo ordine e la decisione è stata presa dal parroco di Casapesenna, don Vittorio Cumerlato, responsabile della chiesetta dove don Michele Barone celebrava le funzioni religiose la domenica pomeriggio e dove riuniva i suoi fedeli, dei gruppi di preghiera, e dove, da quanto ricostruito dalle varie testimonianze, sarebbero avvenuti i riti esorcistici con minori.

Don Michele aveva chiesto la disponibilità della cappella, che all’origine era solo un’edicola votiva; la cappella si trova al confine con il comune di San Cipriano D’Aversa. La cappella si trova a pochi metri da una Missione evangelica, lungo il corso che porta al santuario «Mia Madonna e mia Salvezza» e verso piazza Agostino Petrillo, dove don Cumerlato ha la sua parrocchia.

Intanto, nelle prossime ore il gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere potrebbe decidere se concedere o meno i domiciliari a don Michele Barone. L’istanza è stata avanzata dal legale del sacerdote, Carlo Taormina, avvocato difensore anche di padre e madre della minore, finiti ai domiciliari proprio a causa di questa vicenda.

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