Il 30 Novembre del 1965 nasce a Ilhéus, in Brasile, Aldair Nascimento do Santos, conosciuto con il nome di Aldair.

La sua esperienza calcistica inizia nel 1985 nelle giovanili del Flamengo, squadra blasonata brasiliana. Il 1986 è l'anno in cui gioca molte partite da titolare nel Flamengo, squadra con cui milita per tre stagioni e trionfa nel campionato nazionale nel 1987. Nel 1989 il cambio radicale del gioco del calcio con l'arrivo al Benfica in Portogallo. Dopo una sola stagione con la squadra portoghese sbarca in Italia alla Roma con cui vi sarà un legame stretto per ben 13 anni. Aldair diventa il capitano della squadra giallorossa prima di cederla a Francesco Totti ed un pilastro inamovibile della difesa della squadra capitolina. Con la divisa giallorossa vince uno scudetto nella stagione 2000-01, una Coppa Italia nella stagione 1990-91 ed una Supercoppa Italiana nel 2001.La stagione 2002-2003 è la sua ultima con la maglia della Roma. Al termine della stagione 2002-03, Aldair termina la sua esperienza con la maglia della squadra capitolina e per festeggiare i tanti anni vissuti con i giallorossi, la sera del 2 giugno 2003 viene organizzato l'Aldair Day, con una partita tra Roma e nazionale brasiliana nella quale il difensore brasiliano gioca il primo tempo con il Brasile ed il secondo con la Roma. La maglia numero 6, la sua maglia, viene ritirata per molti anni, fino all'arrivo del centrocampista olandese Strootman che la indossa nuovamente. Nel 2003 va a giocare in serie B con il Genoa nonostante ha offerte dalla serie A per non incrociare i giallorossi.  Successivamente arrivano le ultime esperienze di club con Rio Branco-ES in Brasile e con il Murata, squadra del San Marino.

Dal 1989 al 2000 Aldair indossa la maglia della Nazionale del Brasile con la quale vince il Mondiale del 1994 negli Stati Uniti, una Confederations Cup in Arabia Saudita nel 1997 e due Coppe America in Brasile nel 1989 e in Bolivia nel 1997. 

Dal punto di vista tecnico Aldair è un difensore molto forte fisicamente, rapido e devastante nel gioco aereo. Il suo ruolo prediletto è quello di difensore centrale. E' considerato tuttora uno dei difensore brasiliani più forti di tutti i tempi.

Per il difensore brasiliano: "La squadra è come un buon piatto di carne. A volte basta cuocerla a fuoco lento, altre volte serve pressione o brace". Il telecronista RAI Jacopo Volpi dissee di lui:"Aldair è il brasiliano silenzioso e insostituibile che si sente soprattutto quando non c’è". Francesco Totti scrisse rivolto a lui "mi hai visto crescere e maturare come giocatore, e spero anche come uomo. Mi lasci il testimone, come hai detto pochi giorni fa, ma solo virtualmente, perché credo che nella Roma, il posto per te, ci sarà sempre".