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L’AGENDA DI WINENEWS

Montefalco, la Franciacorta e i Colli Berici, tra vino e bellezza: è tempo di mettersi in viaggio

Montefalco celebra il Sagrantino a Enologica, il Festival Franciacorta anima le cantine, Palladio è il fil rouge per scoprire i vini dei Colli Berici

Degustazioni ai banchi e guidate con le cantine - da Adanti ad Antonelli, da Caprai a Lungarotti, da Perticaia a Romanelli, da Scacciadiavoli alla Tenuta Alzatura-Cecchi, dalla Tenuta Castelbuono a Terre De La Custodia, per citarne alcune - artigiani e laboratori del gusto con Slow Food dedicati ai Presìdi e vini umbri, cooking show, incontri sull’abbinamento cibo-vino, ma anche convegni (il 14 settembre a Palazzo Tempestivi Mensurati “Oche in Vigna” sull’agroforestry, e il 15 settembre al Complesso Museale di San Francesco “Il Sagrantino a Tavola: un modello di sviluppo enoturistico” con il Ministro dell’Agricoltura e del Turismo Gian Marco Centinaio, il sindaco si Montefalco Donatella Tesei, Fernanda Cecchini, assessore all’Agricoltura Regione Umbria, Filippo Antonelli, presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco, Nicola D’Auria, presidente Movimento Turismo del Vino, Floriano Zambon, presidente Città del Vino, e non solo, moderati dal giornalista Carlo Cambi), e, ancora, mostre, visite alle cantine ed una passeggiata alla scoperta delle antiche cantine francescane e dei vitigni secolari del centro storico: ecco Enologica Montefalco. A Tavola con il Sagrantino (Montefalco, 14-16 settembre), il più importante evento dedicato al Sagrantino, organizzato dal Consorzio, Comune e Strada del Sagrantino, che, nell’Anno del Cibo Italiano, sarà un viaggio tra le eccellenze enogastronomiche ed artistiche umbre, con le novità degli speed wine tasting, degustazioni dedicate al Montefalco Grechetto Doc, Montefalco Rosso Doc, Montefalco Sagrantino Docg, in cui i partecipanti degusteranno alla cieca quattro vini scoprendo l’intruso, e del “Sagrantino a tavola”, un piatto ad hoc da gustare nei ristoranti in cui l’ingrediente principale sarà, ovviamente, il celebre rosso umbro Docg. Nell’agenda degli eventi segnalati in agenda da WineNews è tempo di mettersi in viaggio alla scoperta dei grandi territori del vino del Belpaese, nel clou della vendemmia.
Come la Franciacorta, dove torna uno degli eventi di territorio più attesi dell’Italia del vino: il Festival Franciacorta in Cantina (15-16 settembre), con un ricco programma di cultura, sport, natura e ovviamente food&wine, per appassionati di vino o semplici curiosi pronti a scoprire il territorio lungo la Strada del Franciacorta in trekking, in bicicletta o in bus, visitano abbazie, borghi, palazzi, ville, giardini, riserve naturali e, ovviamente, le più celebri cantine del prestigioso Metodo Classico – 68, da Elisabetta Abrami Elisabetta ad Antica Fratta, da Barone Pizzini a Bellavista, da Guido Berlucchi a Bersi Serlini, da Biondelli a Bonfadini, da Bosio a Ca’ Del Bosco, da Castello Bonomi Tenute In Franciacorta (Paladin) al Castello Di Gussago La Santissima, da Castelveder a Cavalleri, da Contadi Castaldi a Corte Aura, da Corte Fusia a Derbusco Cives, da Faccoli Lorenzo a Ferghettina, da La Montina a Lantieri De Paratico, da Le Marchesine a Majolini, da Marchesi Antinori Tenuta Montenisa a Monte Rossa, da Mosnel a Quadra, da Ricci Curbastro a Ronco Calino, da Uberti a Ugo Vezzoli, da Villa Crespia a Villa Franciacorta, per citarne alcune - di cui degustare le diverse tipologie con abbinamenti creati ad hoc e approfondirne la conoscenza in tanti eventi nell’evento. E, per l’occasione, il Convento della SS. Annunciata di Rovato, dal 16 settembre, ospita la mostra “Lezioni in vigna: alla scoperta del nostro territorio”, con opere dei bambini delle scuole del Polo Scolastico Monte Orfano e dell’Istituto Comprensivo di Adro in un progetto promosso dal Consorzio Franciacorta e dai Lions Club Adro e Franza Curta.
Per conoscere i suoi grandi rossi, invece, il Consorzio Vini Colli Berici e Vicenza lancia l’hashtag #palladiowines (e promuove un press tour, il 13 e 14 settembre), per indicare il forte legame che c’è tra i suoi vini ed i luoghi in cui nascono, conosciuti in tutt il mondo come terra del grande architetto Andrea Palladio: equilibrio, struttura, armonia sono gli elementi che condividono. Nel Monferrato, fino al 16 settembre, prosegue invece l’evento clou che da oltre mezzo secolo è la più importante vetrina nazionale di promozione e comunicazione del territorio: la “Douja D’Or”, il Salone Nazionale dei Vini Selezionati, ad Asti, con oltre 283 vini premiati dal Concorso Enologico Nazionale, di cui 36 da Oscar, e, tra le novità la Douja del Monferrato, con le etichette del Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato in abbinamento ai prodotti del territorio, il ritorno di Piatto&Dolce d’Autore con tutte le tipicità della cucina locale, la selezione Brand Piemonte, pensata per valorizzare le tecniche di sostenibilità ambientali sempre più importanti per il settore vitivinicolo e l’agricoltura in generale. Dal 14 al 16 settembre torna anche “Eroico Rosso, Sforzato Wine Festival”, il Festival diffuso che celebra il vino più famoso della Valtellina, lo Sforzato Docg, a Tirano, circondata dai famosi vigneti eroici, tra degustazioni a cura del Consorzio Vini di Valtellina e show cooking, e cultura, in piazze e vicoli, musei e palazzi storici privati, chiese, ristoranti, enoteche, strade, vicoli e piazze, si infilerà nei cortili e nei giardini di Palazzi privati altrimenti inaccessibili.
Arte e vino convolano a nozze nei Castelli tra i vigneti delle terre di Siena (fino al 7 ottobre) con “WineArt&Castle”, evento promosso dalla Fondazione Vacchi e da Confagricoltura con il patrocinio della Regione Toscana: degustazioni di vino, esposizioni di artisti emergenti, concerti jazz e momenti di approfondimento in location d’eccezione, come il Castello di Albola (Zonin) a Radda in Chianti, il Castello di Grotti a Monteroni d’Arbia, Castello Banfi a Montalcino, il Castello di Bossi a Castelnuovo Berardenga, il Castello di Meleto a Gaiole in Chianti (che, tra parentesi, domani celebra 50 anni di fondazione della Viticola Toscana, proprietaria del Castello, presentando il progetto Fondazione Pieve di Spaltenna) e il Castello La Leccia a Castellina in Chianti. E da domani al 16 settembre a Panzano ritorna “Vino al Vino”, edizione n. 24 dedicata alle 21 realtà che fanno parte dell’Unione Viticoltori di Panzano (Candialle, Casaloste, Castello dei Rampolla, Cennatoio, Fattoria La Quercia, Fontodi, Il Molino di Grace, Il Palagio di Panzano, La Massa, Le Cinciole, Le Fonti, Montebernardi, L’orcio a Ca’ di Pesa, Panzanello, Renzo Marinai, Rignana, Tenuta degli Dei, Vallone di Cecione, Vecchie Terre di Montefili, Vignole e Villa Cafaggio), associazione libera e indipendente per promuovere Panzano come territorio in cui la ricerca della qualità passa dalla sostenibilità (il 90% dei 500 ettari di vigneto sono gestiti secondo i criteri della viticoltura biologica, primo biodistretto vitivinicolo d’Italia) e dal rispetto dell’ambiente.
Tra i territori più affascinanti da scoprire, torna “Andar per cantine ad Ischia”, dal 15 al 23 settembre, un percorso attraverso le cantine più antiche e i vigneti più rigogliosi dell’entroterra dell’isola, tra tufo verde e macchia mediterranea, dal borgo di Campagnano all’eremo dell’Epomeo, passando per la baia di Sorgeto e per le piccole e graziose cantine di Serrara Fontana, con un tour con il veliero “Rondine” per scoprire come si celebri il matrimonio tra mare e terra, cruciale nella storia dell’isola, e così bene rappresentato dal baratto tra viticoltori e pescatori, il celebre “cala cala”, ammirando i vigneti nelle zone più impervie, dove l’agricoltura diventa eroica, “Cantinando sotto le stelle”, il tour notturno tra cantine e vigneti, e l’intreccio tra uve e termalismo che si traduce invece in un altro tour alla grotta del vino dei Giardini Poseidon. In tutta Italia, infine, prosegue anche “Cantine Aperte in Vendemmia”, l’evento promosso dal Movimento Turismo del Vino in tutta Italia, per vivere, fino ad ottobre, il momento clou dell’anno enoico, dal Piemonte alla Puglia, dalle Marche alla Campania, dalla Lombardia all’Umbria, passando per il Veneto, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali nell’Anno del Cibo Italiano.

Focus - Tutti gli eventi dal Nord al Sud del Belpaese segnalati da WineNews
Milano & la Lombardia
A Milano, il 17 settembre al Centro Congressi Fondazione Cariplo, Tws_Biwa - The Winesider Best Italian Wine Awards, edizione n. 7 della classifica creata da Luca Gardini e Andrea Grignaffini svela i 50 migliori vini italiani, selezionati dalla giuria internazionale, nell’evento dedicato alla stampa e agli addetti ai lavori che premierà anche le aziende, i vini e il sommelier che si sono distinti nel corso dell’anno assegnando gli Awards, ovvero sei premi speciali fuori classifica. Sospeso tra la maestosità della Milano storica e la dinamicità di quella contemporanea, il 18 settembre, nasce invece il primo hub internazionale della gastronomia, dove si racconterà ogni giorno l’evoluzione della grande cucina con gli chef: è Identità Golose Milano, ultimo progetto frutto della creatività di Paolo Marchi e Claudio Ceroni, che, dopo tanta attesa, aprirà le sue porte in anteprima in via Romagnosi 3, a due passi da Piazza della Scala e dal Teatro alla Scala, nei prestigiosi spazi ottocenteschi che per oltre 50 anni hanno ospitato gli archivi della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
Ed è di scena anche la mostra “Luxus. Lo stupore della bellezza”, un percorso di educazione estetica per comprendere la storia e il concetto di lusso dove i vini Masi Agricola rappresenteranno il lusso nel mondo del vino, a Palazzo Reale fino al 30 settembre, promossa dal Comune di Milano, da Palazzo Reale e dalla Fondazione Stefano Zecchi. Restando in città, il 15 e il 16 settembre torna “Sweety of Milano”, al Palazzo delle Stelline, che porta a Milano i maestri pasticceri d’Italia, da Renato Bosco a Gino Fabbri, da Gianluca Fusto a Ernst Knam, da Iginio Massari a Giancarlo Perbellini, e molti altri. Ci si sposta in Valtellina, per il ritorno de “Il Grappolo d’Oro di Chiuro” fino al 16 settembre, il qualificato appuntamento con i grandi vini del territorio di Sondrio, all’edizione n. 35. Il 17 e 18 settembre è di scena il “Global Food Forum” 2018, all’azienda agricola Cascina Erbatici a Mezzane Bigli (Pavia), il Forum mondiale dell’alimentazione promosso dal think tank “Farm Europe” in partnership con Confagricoltura, e presieduto da Massimiliano Giansanti, con interventi, tra gli altri, del Ministro italiano per le Politiche Agricole Gian Marco Centinaio, del Ministro dell’Agricoltura di Francia Stéphane Travert e dell’ex primo Ministro della Romania e Commissario Ue per l’Agricoltura Dacian Ciolos, rappresentanti dei Ministeri dell’Agricoltura dei Paesi Ue, Bruce Zanin, consigliere agricolo dell’Ambasciata Usa per l’Ue, ed europarlamentari, tra cui Paolo De Castro, relatore sulle pratiche commerciali sleali, e Michel Dantin, relatore sulla riforma della Pac.

Trentino & Veneto
In Trentino, è un viaggio di gusto in varie tappe, con i vini del territorio e le grappe a fare da filo conduttore, nei palazzi storici e nei luoghi più significativi di Trento, il 15 settembre, l’evento clou di fine di fine estate della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, Doc-Denominazione di Origine Culturale, con protagonisti Trentodoc e Marzemino, Teroldego Rotaliano e Müller Thurgau, passando per Nosiola e Vino Santo e terminando con la Grappa.
In Veneto, il 14 settembre, alla Cantina Rocca Sveva a Soave è di scena un Gala di Fine Estate, evento esclusivo dedicato alle sue eccellenze con la presentazione ufficiale della nuova collezione alta moda Spring-Summer 2019 dello stilista Lorenzo Mossa. Lo stesso giorno da Bottega a Villa Rosina a Bibano di Godega (Treviso) si celebra la Festa della Vendemmia, con i figuranti della Compagnia de Calza di Venezia, vestiti con gli storici costumi veneziani del Settecentoì e un concerto con mezzosoprano Lieta Naccari, il baritono Stavros Mantis e la pianista Giulia Vazzoler.
Villa Della Torre, gioiello del Rinascimento di proprietà della griffe Allegini a Fumane in Valpolicella, dal 16 al 19 settembre, fa da sfondo invece all’Allegrini Boot Camp, tre giorni di workshop e formazione enologica in lingua inglese (incluso un momento di lezione pratica di vendemmia), socialità e networking per giovani tra i 25 e i 30 anni provenienti da diverse nazioni che si stanno distinguendo per il loro percorso nel mondo dell’enogastronomia (corsi/scuole di formazione vitivinicola, master Food&Wine Sole 24 Ore, personale di strutture ricettive, associazioni di settore, etc.), protagonisti di un contest, il cui progetto vincitore sarà utilizzato come spunto per una prossima iniziativa di comunicazione di Allegrini: tra gli speaker, Riccardo Donadon di H-Farm, il giornalista Aldo Fiordelli, Stevie Kim, managing director di Vinitaly International, e Marilisa Allegrini. Sposa la cultura, il Consorzio del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, il 14 settembre a Venezia per “Campiello Ducale. Parole e musica a palazzo”, uno degli incontri dedicati ai giovani talenti, organizzati nell’ambito di Premio Campiello, che il Conegliano Valdobbiadene celebrerà nella cocktail dinner nel loggiato di Palazzo Ducale, e il 21 settembre a Pordenone, a Palazzo della Camera di Commercio, con l’incontro “Parole e immagini dal paesaggio del Conegliano Valdobbiadene” organizzato da Pordenonelegge.
E prosegue la “Wine Experience - Il veliero del Garda Doc”, l’evento promosso per l’estate 2018, fino al 30 settembre dal Consorzio Garda Doc, che personalizza con il proprio marchio Siora Veronica, storico veliero del Lago di Garda, offrendo al pubblico privato l’occasione di trascorrere qualche ora a bordo degustando i vini delle cantine del territorio, navigando tra Malcesine-Torri, Torri-Bardolino e ritorno, garantendo quindi la possibilità a 4 gruppi di circa 20 persone ciascuno di godere dell’esperienza. Ci si siede invece attorno alla tavola tipicamente veneta, con “Il Soave nei Bacari di Venezia”, promosso dal Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave, che, dal 15 settembre per un mese, vede nei calici di 10 bacari di Venezia il Soave in compagnia dei suoi produttori (Cantina del Castello, Coffele, Corte Moschina, Fasoli Gino, El Vegro, Gini, Sandro de Bruno, Tirapelle, Vicentini Agostino e Zambon). Caorle fa da sfondo invece alla “Festa del Pesce”, in riva al mare, dal 14 al 23 settembre, con la gara gastronomica “Sardee in grea”, tra chef amatoriali e professionisti, che vedrà l’incoronazione dei “re” delle sardine alla griglia da parte della giuria sarà guidata dal giornalista Fabrizio Nonis.

Piemonte
Il 14 settembre nella immensa Sala Fucine delle Ogr-Officine Grandi Riparazioni a Torino l’azienda dolciaria Venchi celebra i 140 anni di questo famoso marchio con l’eposizione di 200 immagini e oggetti originali esposti, corredati da una precisa cronologia, curiosità, citazioni, frutto dell’incessante lavoro di studi e ricerca d’archivio degli scrittori ed esperti Clara & Gigi Padovani. Il Castello di Serralunga d’Alba ospita invece “Prosit! Il Barolo. I castelli. I cru.”, con una visita al Castello che ha segnato la storia di Langa, tra gli esempi meglio conservati di castello nobiliare trecentesco del Piemonte della Barolo & Castles Foundation, circondato dai vigneti delle Langhe di proprietà della famiglia Falletti, e brindisi con il Barolo Bruna Grimaldi il 21 settembre. Restando tra i vigneti piemontesi, La Via del Sale in Alta Langa nasce invece dal sodalizio tra l’artista francese Jean Gaudaire-Thor, Silvana Peira, presidente dell’associazione Il Fondaco di Bra lo scrittore Nico Orengo, e, fino al 7 ottobre, si trasforma in uno speciale itinerario dedicato all’arte contemporanea, nei Castelli, antiche pievi, torri medievali e cappelle lungo le antiche strade del commercio tra il Basso Piemonte e il mare della Liguria, e ora anche lungo l’asse della Bormida di Millesimo, dall’Alta Langa in Provincia di Cuneo alla Langa Astigiana fino all’Alto Monferrato, attraverso i paesaggi vitivinicoli Unesco, sedi espositive di opere e installazioni appositamente concepite da 10 artisti (per 10 luoghi: Monesiglio, Saliceto, Camerana, Cortemilia, San Giorgio Scarampi, Monastero Bormida, Bistagno, Rivalta Bormida e Cassine). Anche a Eataly Lingotto a Torino settembre è il mese del vino e lo store lo dedica ai Vignaioli Indipendenti della Fivi, protagonisti con le loro storie e le loro etichette nelle Enoteche.

Liguria & Emilia Romagna
All’Hotel Bristol Palace di Genova va in scena “God Save The Wine”, il 14 settembre, il festival itinerante del vino diretto dal sommelier informatico Andrea Gori, alla scoperta di etichette e cantine tra Italia e Francia.
In Emilia Romagna continua “Tramonto DiVino”, il road-show tra Rimini e Piacenza, in tutte le località simbolo della ricchezza enoica e culinaria della Regione, con oltre 40 produttori riuniti, per un totale di più di 200 etichette in degustazione, a Zola Predosa domani, il 15 settembre a Fontanellato, il 22 settembre a Scortichino di Bondeno, fino a Piacenza il 28 settembre. Fino al 16 settembre a Langhirano e a Parma, continua invece il Festival del Prosciutto di Parma, inaugurato dallo chef Andrea Berton, con Ermal Meta in concerto e con il gran finale di Finestre Aperte, l’iniziativa che permette di assistere al ciclo di lavorazione e degustare il Prosciutto di Parma direttamente nei Prosciuttifici. Intanto anche Fico Eataly World a Bologna dedica il mese di settembre alla vendemmia, con eventi come le viniadi e le baroliadi nel vigneto di Fico, la pigiatura a piedi nudi, le degustazioni letterarie in vigna, abbinamenti enogastronomici, la mostra “Paesaggi D’autore. I patriarchi arborei e le viti storiche nell’Italia di Tonino Guerra”, e il clou, nella Festa della Vendemmia del 15 settembre.

Toscana
Tra i vigneti della Val di Cornia, Petra, del Gruppo Terra Moretti fa festa per la fine della vendemmia, il 19 settembre alla scoperta delle novità della cantina, degustandone i vini e con ospite d’eccezione, il contadine allevatore Paolo Parisi. A Montalcino, patria del Sangiovese, ci si interroga su come sarà quello del futuro, tra clima, vite, cantina, mercato, nell’edizione n. 2 della Summer School di Sanguis Jovis- Alta Scuola del Sangiovese, primo Centro Studi Permanente sul Sangiovese, nato grazie alla volontà della Fondazione Banfi (fino al 14 settembre, Ocra-Officina Creativa dell’Abitare). Il 16 settembre sempre tra i vigneti di Brunello, torna il Premio Internazionale “Casato Prime Donne” promosso dalla produttrice Donatella Cinelli Colombini, che festeggia le prime 20 edizioni (1999-2018, al Teatro degli Astrusi), assegnando il riconoscimento di “Prima Donna” 2018 a Sara Gama, classe il 1989, di madre triestina e padre congolese, laureata in lingue, capitano della Juventus e della Nazionale Italiana di calcio femminile, che parteciperà ai Mondiali del 2019 in Francia, ed ai giornalisti che hanno contribuito alla divulgazione del territorio del Brunello, Gioacchino Bonsignore del Tg5, Andrea Gabbrielli, firma di lungo corso del mondo del vino e del “Gambero Rosso” e Cristina Conforti, giornalista Rai di Unomattina. A Firenze, torna il Gelato Festival All Stars, dal 14 al 16 settembre al Piazzale Michelangelo, con la sfida tra i top chef mondiali vincitori del tour dal 2011, tra assaggi, laboratori e degustazioni, e con il vincitore assoluto che accederà alla finalissima del Gelato Festival World Masters 2021.

Da Roma e il Lazio alla Campania, fino in Sicilia
A Roma, tra sfide di gusto, corsi di cucina e degustazioni, è di scena Taste of Roma (Auditorium Parco della Musica, 20-23 settembre), con il clou nelle proposte gourmet, ogni giorno, di grandi chef come Massimo Viglietti, Angelo Troiani, Riccardo di Giacinto, Oliver Glowig, Kotaro Noda, Roberto Okabe, Cristina Bowerman, Daniele Lippi, Francesco Apreda, Heinz Beck, Fabio Ciervo, Franco Madama, Roy Caceres, Stefano Marzetti, Giulio Terrinoni, Daniele Usai e Adriano Baldassarre. “Il vino del futuro” è invece il convegno promosso da Le Donne del Vino, il 15 settembre, alla Tenuta dell’Azienda Mazziotti a Bolsena, e di cui discuteranno il professor Attilio Scienza, Paolo Peira e Veronika Crecelius.
Per celebrare la Pasta di Gragnano Igp, prodotto simbolo del made in Italy e della Campania, in quella che è la sua patria, Gragnano, torna la Festa della Pasta 2018, il 15 e 16 settembre nel suggestivo centro storico gragnanese con tutti i 14 pastifici facenti parte del Consorzio di Tutela della Pasta di Gragnano Igp. Da Andrea Migliaccio e Salvatore Elefante ai Cerea, da Gaetano Trovato a Gennaro Esposito e Carmine Di Donna, da Giancarlo Morelli a Giuseppe Biuso, da Giuseppe Costa a Paolo Barrale, da Pino Cuttaia a Remo Capitaneo: sono solo alcuni, invece, tra i grandi chef, protagonisti, tra 200 interpreti della cucina italiana, cuochi, pasticceri e pizzaioli, di Ischia Safari (Ischia, 16-17 settembre), la kermesse ideata dagli chef ischitani Nino Di Costanzo del Danì Maison di Ischia e Pasquale Palamaro di Indaco a Lacco Ameno, per sostenere i giovani, futuri cuochi di domani, studenti meritevoli degli Istituti Alberghieri italiani.
Ci si sposta in Sicilia per una una kermesse dedicata allo street food made in Sicilia:Fish&Co, il 16 settembre al Marina di Cala del Sole, il moderno porto turistico di Licata, promossa da Yes! con l’azienda G. Milazzo di Campobello di Licata, con degustazioni, i cooking show degli chef dedicati in primis al pesce miglio zero del mare siciliano, con, tra gli altri, Accursio Craparo del ristorante Accursio di Modica, Gioacchino Gaglio del Gagini Restaurant di Palermo, Angelo Treno di Al Fogher di Piazza Armerina, e Giovanni Gruttad’Auria del ristorante La Madonnina di Campobello di Licata, e il Festival della Fauzza, la pizza licatese, e Laboratorio del Gusto Slow Food Pane & Salumi dedicati al pane di grani antichi siciliani e ai salumi di Suino Nero dei Nebrodi.

Un evento solidale
Le bollicine dell’Asti incontrano i piatti tipici dei ristoranti italiani segnalati da “Slow Food Planet”, ed il risultato è un programma di solidarietà per il territorio di Amatrice, sotto il claim “L’Asti d’estate”, con cui fino al 30 settembre, per ogni piatto (e quindi ogni calice) degli “Osti del Moscato d’Asti e Asti Docg” verrà devoluto un euro al progetto Laudato si’, finalizzato alla costituzione del centro studi internazionale “Casa Futuro-Centro Studi Laudato si’”, dedicato alle tematiche ambientali e alle loro ricadute sociali.

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