“Penso che l’autonomia della magistratura debba essere rispettata questo è un principio cardine della nostra democrazia, non sono pro magistrati o contro i magistrati, e non sono il sindacalista dei magistrati perché io faccio il mio lavoro. Ho già detto, e Salvini è d’accordo con me, che si può anche dire che un magistrato sbaglia. Un ministro può dire che non è d’accordo con un provvedimento di un magistrato. Però è sbagliato dire che quel magistrato ha sbagliato perché è di destra o di sinistra. Questo farebbe ripiombare l’Italia nel ventennio berlusconiano”. Così Alfonso Bonafede Ministro della Giustizia, questa mattina, ad Agorà Estate, condotto da Serena Bortone.

RICHIAMO ONU TOTALMENTE INFONDATO Bonafede ha fatto poi riferimento a quanto annunciato dall’alto commissario delle Nazioni unite per i diritti umani Michelle Bachelet: “II richiamo dell’Onu è totalmente infondato. I dati italiani per l’aggravante del razzismo in Italia… sono discendenti. Si tratta di un’accusa ingiusta, vogliono mandare addirittura i commissari? In Italia c’è sempre qualcosa da vedere, vedranno il Colosseo, ma non troveranno traccia di razzismo”.

RIFORMA DELLA PRESCRIZIONE ENTRO L’ANNO Il ministro ha parlato poi dei prossimi impegni di Governo.  “Ho già detto che presenterò il progetto di legge (di riforma della prescrizione ndr) entro l’anno”. E sulla corruzione ha aggiunto: “Chi paga mazzette non potrà mai più ad avere a che fare con la Pubblica Amministrazione …. E’ evidente che la Pubblica Amministrazione deve stare lontano da chi si macchia di tali reati, è nell’interesse di tutti i cittadini”. Infine su Conte:  “ E’ stata una scelta personale, Conte e’ un professore ordinario aveva fatto domanda per trasferirsi a Roma e avvicinarsi a casa e al figlio. Conte ha fatto gesto molto apprezzabile… i giornali hanno costruito sul Caso Conte una fiction che non esiste”. (red  11 set)