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TAP, RENZI: SULLE PENALI
CONTE E DI MAIO MENTONO

TAP, RENZI: SULLE PENALI <br> CONTE E DI MAIO MENTONO

“Il Governo ha giustamente dato il via libera al Tap. Il Tap è quell’opera pubblica che noi abbiamo sempre difeso, prendendoci insulti in Puglia da parte di molti (tutti i Cinque Stelle, molti purtroppo anche PD). Come per ILVA, tuttavia, si va avanti. Anche lì: prima ci hanno insultato e poi hanno proseguito sulla nostra strada”. Lo scrive l’ex premier Matteo Renzi, attaccando l’attuale esecutivo sulla questione della Trans Adriatic Pipeline. “Per giustificare la Retromarcia al Popolo, Conte e Di Maio hanno detto che ci sono penali per 20 miliardi di euro da pagare. Affermo qui pubblicamente che il Premier e il Vicepremier stanno mentendo. È falso. Non ci sono penali da 20 miliardi di euro da pagare per il TAP. Hanno sbagliato dossier: quello con la penale è il contratto di Autostrade, non il TAP”.  “Non a caso di revoca ad Autostrade non parlano più da settimane. Lo hanno detto solo per prendere applausi nei giorni del funerale di Genova. Ma poi non hanno fatto nulla. Una bieca e vergognosa strumentalizzazione del lutto nazionale. Il TAP serve all’Italia. Per questo è giusto andare avanti. I Cinque Stelle avevano garantito: bloccheremo l’opera in 15 giorni. Hanno preso i voti su quella promessa. Dopo sei mesi hanno cambiato idea.Noi abbiamo perso le elezioni, l’Italia ha perso tempo, Di Maio ha perso la faccia”.

(© 9Colonne - citare la fonte)