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direttore Paolo Pagliaro

GUAIDO' RINGRAZIA ITALIA
PER PAPA E' "SIGNOR" MADURO

GUAIDO' RINGRAZIA ITALIA <br> PER PAPA E'

"L'Italia si unisce ai paesi che riconoscono la nostra lotta. Apprezziamo la dichiarazione del Parlamento italiano in favore del raggiungimento di elezioni libere in Venezuela. Il percorso che abbiamo proposto passa attraverso la cessazione dell'usurpazione e il governo di transizione". Lo scrive su Twitter il leader dell'opposizione venezuelana Juan Guaidò, condividendo il tweet del nostro sottosegretario agli Esteri Guglielmo Picchi sulla risoluzione votata ieri dal Parlamento italiano sul Venezuela, che disconosce la legittimità di Maduro riconoscendo quella dell'Assemblea nazionale. Intanto, mentre il Papa in una lettera i cui contenuti sono stati pubblicati oggi dal Corriere della Sera si rivolge a Maduro definendolo "signor" e non "presidente", facendo trapelare tutta la propria delusione per gli accordi disattesi nell'ottica di trovare una soluzione alla crisi venezuelana, la Commissione esteri del Senato ha audito sia una delegazione pro-Guaidò che l'ambasciatore del Venezuela in Italia, Julian Isaias Rodriguez Diaz. La delegazione che rappresenta il presidente dell'Assemblea nazionale chiede un governo di transizione per arrivare a libere elezioni il prima possibile. "La comunità italo-venezuelana soffre come tutti gli altri venezuelani la gravità della crisi, quasi 200 mila italo-venezuelani che vivono in Venezuela, a cui bisogna aggiungere quasi 2 milioni di venezuelani originari dell'Italia. Questa popolazione soffre moltissimo e quello che noi ci prefiggiamo è ritornare a un sistema democratico reale che garantisca ai cittadini la possibilità di progredire nei loro diritti politici, mettendo fine all'usurpazione di Maduro ha affermato il presidente della Commissione esteri dell'Assemblea nazionale del Venezuela, Francisco Sucre, mentre l'ex sindaco di Caracas ha rivolto un appello accorato al nostro Paese: "Chiediamo a nome del popolo venezuelano: non lasciateci soli, così come noi non abbiamo mai lasciato soli gli italiani che sono venuti a rifugiarsi all'epoca in Venezuela". l'ambasciatore venezuelano, viceversa, ha espresso soddisfazione per la "dichiarazione espressa ieri dal Parlamento italiano. Il Parlamento non ha preso partito, ha mantenuto una posizione di equilibrio che è la cosa importante in questo momento". Per il diplomatico, infine, la posizione di Papa Francesco è stata strumentalizzata. (Roc - 13 feb)                       

 

 

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