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E’ scontro sulla sanità abruzzese. Forza Italia: “Rischio default”. L’assessore: “Solo propaganda”

E’ scontro sulla sanità abruzzese. Forza Italia: “Rischio default”. L’assessore: “Solo propaganda”

PESCARA, 25 settembre – In piena campagna elettorale è scontro sulla sanità abruzzese, con un botta e risposta tra Forza Italia e l’assessore Silvio Paolucci. Se i consiglieri regionali di Fi, Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri, parlano di “quattro anni e mezzo di gestione pericolosamente approssimativa” che fanno “tornare lo spettro del default”, Paolucci risponde dicendo che “sui servizi sanitari offerti abbiamo ottenuto traguardi storici e i conti della sanità abruzzese del 2017 sono in linea e addirittura migliori di quanto previsto dal piano di rientro”. Per l’assessore, quindi, “parlare di disavanzi e di risanamento vuol dire che c’è di mezzo solo la campagna elettorale e questo dispiace”.

Secondo i consiglieri di Forza Italia, “Paolucci e D’Alfonso ci riconsegnano una sanità regionale senza programmazione, con una gestione pericolosamente approssimata, inefficiente, ridotta in termini di assistenza territoriale, senza neanche un mattone messo per gli ospedali nuovi e, soprattutto, con i bilanci delle Aziende sanitarie che tornano a essere fortemente in negativo facendo tornare lo spettro del default. È quanto emerge chiaramente – dicono – dalla lettura delle 81 pagine del verbale del tavolo di monitoraggio del 26 luglio scorso, consegnatoci dopo due mesi di solleciti”.

“Ancora una volta – affermano Febbo e Sospiri – a pagare le spese dell’inadeguatezza del Partito democratico e di questo centrosinistra saranno i cittadini. Il verbale dell’incontro al Ministero svela il grande bluff di questo governo regionale poiché i veri problemi della sanità abruzzese restano ancora tutti irrisolti. Il prossimo governo regionale infatti dovrà affrontare e risolvere i disastri lasciati in eredità da questa Giunta iniziando proprio dal debito aumentato nei bilanci delle aziende sanitarie perché nono possiamo permettere che l’Abruzzo torni ad essere commissariata dal Governo centrale per colpa del dilettantismo politico portato avanti da questa classe dirigente che ha guidato la nostra Regione”.

Paolucci, per illustrare il percorso fatto dal Governo regionale di centrosinistra, mette a confronto il primo verbale del Tavolo di Monitoraggio sulla sanità che l’Esecutivo si è trovato davanti dopo l’insediamento, cioè quello del 4 agosto 2014, e l’ultima relazione, relativa alla riunione dello scorso 26 luglio, nonché la certificazione di Moody’s.

“Ci sono stati miglioramenti in tutto il percorso dell’urgenza, a partire dai femori e dalla rete emergenza-urgenza – sottolinea Paolucci – Poi gli screening oncologici, la prevenzione: solo con queste attività abbiamo salvato centinaia di vita umane. I dati sugli obiettivi di salute sono davvero incontrovertibili. I Livelli essenziali di assistenza (Lea) sono arrivati a un punteggio di 189, mentre prima del 2014 l’Abruzzo era completamente inadempiente e posizionato in fondo alla classifica”.

Per quanto riguarda i conti “sicuramente ci sono ancora delle criticità, ma il saldo è certamente positivo. Come certifica Moody’s – spiega Paolucci – noi abbiamo speso un po’ di più, ma per innalzare la qualità dell’assistenza. I conti sono tutto sommato sotto controllo. L’aumento del disavanzo è semplicemente legato all’obbligo, imposto dal Tavolo di monitoraggio a diverse Regioni, di iscrivere in bilancio un accantonamento prudenziale pari a 36 milioni di euro, di cui 30 relativi a partite e prestazioni risalenti al periodo tra il 2007 e il 2013, quindi non certo riferibili a questo Governo regionale”.

L’assessore esclude la possibilità di una nuova stagione di risanamento:

“C’è assolutamente la possibilità di proseguire il lavoro fatto con molta solidità – dice – certo è che anche a livello nazionale ci attendiamo che il fondo sanitario cominci ad incrementare perché altrimenti tutte le regioni potrebbero soffrire dell’inconsistenza degli stanziamenti che il Governo potrebbe prevedere per la sanità”.

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