L’Aquila. Lo sviluppo tanto atteso è arrivato. L’incontro di ieri pomeriggio a palazzo Grazioli tra i vertici dei principali partiti di centrodestra ha stabilito che il candidato presidente alle regionali del 10 febbraio sarà un esponente di Fratelli d’Italia. Il summit, infatti, è stato l’occasione per definire i criteri con i quali la coalizione dovrà muoversi nelle regioni interessate dalle elezioni e per L’Abruzzo sarà il partito guidato da Giorgia Meloni a farla da padrone.
Delusione, quindi, in casa Lega e a Forza Italia che sembravano in netta pole polisition per correre alla regione e che, humour pubblico alla mano, erano i più accreditati. Ma, con una mossa che ha sorpreso più di qualcuno, il vertice romano ha cambiato leggermente le carte in tavola. Nei prossimi giorni ne sapremo di più.
La Meloni era apparsa molto attiva in Abruzzo nelle scorse settimane, anche grazie alla presenza a Peacara da dove aveva lanciato fulmini e saette avverso la decisione di Lolli, Di Pangrazio e Francabandera di indire le regionali per il prossimo 10 febbraio. Aveva, inoltre, ribadito l’impatto che il suo partito aveva avuto, ed ha, in Abruzzo, sponsorizzando, di fatto, un proprio candidato.
Ed ora quale sarà il nome prescelto? Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila, la scorsa settimana è stato nominato coordinamento provinciale del partito proprio dalla Meloni, ma ci sembra difficile possa rinunciare al ruolo di sindaco della sua città. Emergono i nomi di Paolo Gatti e Augusto La Morgia ma per avere l’ok definitivo sul candidato presidente ci sarà da aspettare. Un passo per volta.