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Container house: una soluzione abitativa economica, ecosostenibile e sempre più trend

Negli ultimi tempi si sente sempre più parlare di architettura modulare moderna o di bioarchitettura. In particolare, vi è un interesse crescente verso l’utilizzo o meglio ri-utilizzo di container nel settore dell’edilizia privata. In giro per il mondo, infatti, l’idea di ricavare da un container da trasporto soluzioni commerciali o abitative sta diventando sempre più di tendenza. Ci sono moltissimi esempi di case container realizzate da grandi architetti che hanno dato prova di come a partire da uno o più container si possa realizzare una struttura abitativa esteticamente bella e confortevole. Queste sperimentazioni edilizie permettono di utilizzare materiali che possono risultare non facilmente smaltibili, come appunto i container, per dar sfogo alla fantasia creativa degli specialisti del settore proponendo iniziative stimolanti che mirano allo sviluppo di nuovi modelli architettonici e di design economici e sostenibili.

Alla base di questa nuova tendenza c’è sicuramente un approccio ambientale ben preciso, ossia quello di scegliere di riciclare un elemento che, viceversa, diventerebbe un altro grosso rifiuto per il pianeta. Quanti sono attenti all’aspetto ambientale potranno infatti trovare nei container ad uso abitativo un perfetto equilibrio tra abitabilità e rispetto per l’ambiente. Tuttavia questo aspetto non è il solo a rendere la container house completamente green. Queste soluzioni permettono di essere realizzate in modo da garantire l’uso di impianti che sfruttano energie alternative oltre che tecnologie intelligenti ed ecologiche. Ad esempio la realizzazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre, per evitare sprechi di energia è altrettanto conveniente realizzare interventi per l’ottimizzazione dell’efficienza energetica. È fondamentale coibentare il proprio container e utilizzare vetri e materiali termici per ottenere la massima efficienza termica. L’utilizzo delle vetrate è molto diffuso: queste, infatti, permettono un importante scambio di luce e aria, garantendo un’illuminazione tale da ridurre l’utilizzo di corrente elettrica e favorire un maggiore risparmio energetico. Altra particolarità di questi container è data dal tetto, che può essere ricoperto di un manto d’erba per renderlo più consono all’ambiente naturale circostante. Questi interventi, nel caso di un container sono molto più convenienti ed economici rispetto alle soluzioni abitative standard e permettono quindi di assicurare una perfetta gestione dei consumi a favore di un migliore impatto ambientale. Inoltre, questo tipo di costruzione è molto rapida da essere realizzata, venendo prodotta completamente in fabbrica.

L’idea di dare nuova vita a questi container è fondamentale per poter procedere a un riciclaggio intelligente di questi elementi. I container, infatti, sono specifici elementi che vengono utilizzati per il trasporto di merci e che, molto spesso, dopo una serie di utilizzi vengono dismessi senza possibilità di riciclo. La scelta di realizzare case in container non è completamente nuova. Si tratta di progetti nati come stravagante alternativa a soluzioni tradizionali quali camper, case mobili, roulotte ecc. Fino a pochi anni fa, si pensava ai container soprattutto come soluzioni di emergenza e non tanto come un’alternativa valida a un’abitazione classica. Il passaggio da soluzione di emergenza a soluzione di tendenza è stato reso possibile dall’interesse di alcuni architetti che hanno pensato ai container per la realizzazione di case-vacanza, uffici o anche veri e propri appartamenti in cui vivere regolarmente. Oggi infatti, gli usi di questo modello abitativo variano dalle semplici unità abitative a vere e proprie unità commerciali, uffici, scuole e molto altro.

Può sembrare quasi utopico o romantico pensare di poter realizzare un proprio appartamento utilizzando materiali ed elementi di riciclo come i container. Eppure sempre più spesso si vedono immagini e foto di interessanti soluzioni realizzate da container nei pressi di laghi, fiumi e luoghi immersi nella natura. In Italia le normative per la realizzazione di case container sono le stesse previste per le case di tipo standard. Questo ha portato a uno sviluppo leggermente più lento di queste soluzioni abitative rispetto al resto del mondo, dove invece sono molto richieste e apprezzate. Tuttavia, trasformare un container in un ambiente domestico facendo la massima attenzione a rispettare le regole architettoniche di base e, soprattutto, la normativa vigente non è così semplice come sembra.Ecco perché rivolgersi a un esperto diventa la soluzione migliore per comprendere quali siano i permessi necessari e i tempi per poter realizzare la propria container house. Non si deve immaginare una soluzione fai-da-te ma piuttosto pensare a un prodotto derivante da una progettazione ben specifica, frutto di una serie di studi che prendono in considerazione spazi e materiali da utilizzare.

I container possono essere utilizzati in maniera singola e indipendente, proprio come avviene per una casa modulare, oppure associati tra loro per creare progetti più complessi. Molte case container, infatti, prevedono l’uso di più elementi affiancati e resi comunicanti, in modo da creare stanze differenti e, soprattutto, separare le diverse zone. L’associazione di diversi container può avvenire sia affiancando i diversi moduli che sovrapponendoli, creando così strutture su più livelli. Una volta data la forma alla casa, si procede con l’isolamento termico. Per quanti vogliono puntare su una casa completamente ecologica, anche nell’aspetto esteriore, tra le diverse possibilità di rivestimento dei container vi sono i pannelli in legno, perfetti per realizzare soluzioni in linea con i design del modernstyle che vedono il legno come materiale più trend, ecosostenibile e rinnovabile che mai.

L’arredamento della casa container deve essere soprattutto funzionale: a seconda degli spazi sarà possibile scegliere complementi d’arredo in grado di assicurare la giusta comodità e praticità seguendo il proprio gusto personale. Anche in questo caso è possibile tener conto dell’aspetto ecologico utilizzando i materiali di scarto derivanti dalla realizzazione della casa, ad esempio le parti di container tagliati per l’apertura di porte e finestre, per la realizzazione dei diversi complementi d’arredo. Una soluzione completamente ecologica e a basso impatto ambientale.

Vivere in una container house, quindi, assicura un risparmio economico e il rispetto per l’ambiente. Negli ultimi anni, l’utilizzo di case container è sempre più frequente in diverse parti del mondo. Sono molte le persone che hanno scelto di vivere in case realizzate a partire da container perché queste possono essere considerate economiche, ecologiche e, soprattutto, molto pratiche.