"Sui rifugiati ho parlato tanto, e i criteri che ho indicato sono questi: bisogna accogliere, accompagnare, sistemare, integrare. Ogni paese deve accogliere quanti ne puo' integrare. L'Italia e la Grecia sono state generosissime, ma anche il Libano e la Turchia hanno accolto tanti siriani. Ma stiamo vivendo un'ondata di persone che fuggono dalle guerre e dalla fame. Il problema e' quando in alcuni casi tornano... cosa succede loro?". Papa Francesco ha risposto così a una domanda sulla vicenda dell'Aquarius, nel volo di ritorno da Ginevra. Il Papa ha citato esplicitamente il caso della Libia. "Ho visto le foto delle carceri dei trafficanti che sono lì. Donne e bambini vengono divisi dagli uomini e dove vanno lo sa solo Dio. Ho saputo di una nave che aveva raccolto alcuni barconi. 'Dateci bambini e donne', era stato ordinato. Accade come nei lager della Seconda Guerra Mondiale. Avvengono mutilazioni, muoiono e poi li buttano nelle fosse comuni. I governi parlano su questo e vorrebbero aiutare. Credo che la fame si puo' vincere. Ma il problema delle guerre è difficile risolverlo".