Papa Francesco ha accettato la rinuncia all’ufficio di Ausiliare dell’arcidiocesi di Los Angeles presentata da monsignor Thomas J. Curry, coinvolto in uno scandalo pedofilia che ha interessato il clero degli Stati Uniti. Lo rende noto un Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede. Monsignor Curry, 75 anni, nel gennaio 2013 aveva rassegnato le sue dimissioni - anche se aveva continuato nel suo incarico - da vescovo ausiliare della regione pastorale di Santa Barbara. Negli anni precedenti la sua ordinazione come vescovo ausiliare, quando era vicario per il clero e braccio destro dell'arcivescovo di Los Angeles, il cardinale Roger Mahony, avrebbe coperto abusi e avrebbe interferito con le indagini di polizia riguardo ad alcuni episodi di pedofilia. Lo stesso Mahony coprì i sacerdoti pedofili della sua diocesi.