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domenica 28 Aprile 2024,

Recupero delle piante schiantate, procedure e obblighi in un incontro a Limana

Se ne parlerà lunedì 20 maggio, alle 18, in municipio. All’organizzazione il Comune e l’Unione Montana Valbelluna.

Recupero delle piante schiantate, procedure e obblighi per i proprietari di boschi compromessi. Se ne parlerà lunedì 20 maggio, alle 18, nel municipio di Limana. All’organizzazione il Comune e l’Unione Montana Valbelluna, quest’ultima soggetto attuatore, nominato dal commissario Luca Zaia, per la pulizia dei boschi. Una serata importante, quella in programma, a cui sono invitati i proprietari dei boschi danneggiati dalla tempesta “Vaia” del 28 e 29 ottobre 2018 e tutta la cittadinanza.

Durante l’incontro saranno illustrati i contenuti delle ordinanze commissariali emesse negli ultimi mesi, con particolare attenzione ai ruoli che competono all’Unione Montana come soggetto attuatore, al Comune e ai privati cittadini nelle operazioni di esbosco nei termini stabiliti. Interverranno Pier Angelo Da Ronch, responsabile del servizio tecnico dell’Unione Montana Valbelluna, Orazio Andrich e le guardie boschive comunali.

«Il Comune di Limana era già partito a novembre, appena dopo il disastro maltempo, con le gare per l’assegnazione degli interventi di esbosco del patrimonio pubblico danneggiato», fa presente Alex Segat, consigliere delegato all’ambiente. «Le ricognizioni portate avanti hanno registrato circa 30 ettari di bosco schiantati, per circa 6 mila metri cubi. Abbiamo proceduto con tre aste, tutte aggiudicate e i lavori partiranno tra un mese e mezzo circa. Per Trichiana e Mel c’è l’Unione Montana che sta seguendo i capitolati».

Segat ricorda inoltre che, oltre ai danni sul patrimonio pubblico, ci sono quelli sulle proprietà dei privati. «L’incontro del 20 maggio vuole proprio andare incontro ai cittadini», mette in risalto, «e illustrare in modo puntuale le linee guida emanate dal commissario. I boschi della parte alta del territorio comunale hanno subito pesanti conseguenze. Qualche stima per quanto riguarda i danni ai privati è stata fatta, ma non è di certo esaustiva e la popolazione ha bisogno di essere informata. All’incontro di Limana ne seguiranno altri, di cui uno già calendarizzato e di cui verrà data comunicazione a breve».

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