I temi della giustizia globale
e dei movimenti migratori saranno al centro della due giorni
organizzata dall'Università del Molise a Campobasso. Giovedì 23
settembre, nell'Aula 'Kelsen' del Dipartimento giuridico di
viale Manzoni a partire dalle 11 e venerdì 24, nell'Aula 'A.
Genovesi' del Dipartimento di Economia di via De Sanctis con
inizio alle 10, si svolgerà in presenza e online il convegno
internazionale 'Cosmopolitanisms, Borders and Migrations:
Historical and Contemporary Perspectives', organizzato
nell'ambito del progetto 'Migranti e comunità inclusive:
diritti, pratiche di cittadinanza e prevenzione dei rischi'
(Meci), con il patrocinio della Società italiana di studi
Kantiani e della Rete delle Università italiane per la pace. Il
convegno ha per oggetto il ripensamento dello spazio politico
imposto dai movimenti migratori che caratterizzano in modo
strutturale le società contemporanee e vedrà la partecipazione
di alcuni dei principali protagonisti del dibattito attuale di
teoria politica sul rapporto tra giustizia globale e migrazioni
come Joseph Carens (University of Toronto) e David Miller
(Nuffield College, Oxford) e di altri docenti e studiosi di
prestigiose università straniere e italiane: Wilhelm Eberhard
Universität di Tübingen, University of Oslo, Università di
Genova, Università di Pavia e Università di Roma Tre.
La scottante attualità e la drammatica concretezza delle
questioni teoriche affrontate durante il convegno sarà
restituita dalla testimonianza di Gholam Najafi (autore di 'Il
mio Afghanistan' e 'Il tappeto afghano'), accompagnata dalle
note del musicista iraniano Fuad Ahmadvand nel corso dell'evento
'Afghan Breeze', che si terrà giovedì 23, dalle 21, in Piazzetta
Palombo a Campobasso con il patrocinio del progetto Meci, Comune
di Campobasso e RuniPace.
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