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Riparte ‘Liberi e Uguali’. Nella location del Piccolo Teatro Libertà, lunga assemblea nella giornata di ieri per la formazione politica guidata alle scorse elezioni da Pietro Grasso. Chiara la missione: ricostruire la sinistra, mai così marginale nel dibattito politico nazionale. E altrettanto chiara è la collocazione del movimento che si pone all’opposizione del governo gialloverde. A prendere la parola, tra gli altri, i protagonisti della campagna elettorale di marzo, da Alessandra Limata ad Amerigo Ciervo, i responsabili di Articolo 1 e Sinistra Italiana, Gianluca Aceto e Simone Razzano, Federica De Nigris e Gianluca Serafini, volti noti della sinistra locale, come Aniello Troiano e Carmine Nardone. A trarre le conclusioni è stato l’europarlamentare Massimo Paolucci.

All’orizzonte, l’iter congressuale di LeU, esperienza elettorale pronta a farsi partito. Entro il mese di giugno, infatti, sarà costituito il Comitato Nazionale Promotore della nuova soggettività politica. Successivamente, entro la fine di settembre, sorgeranno i Comitati Promotori Territoriali. Un passaggio, questo, che sarà accompagnato dalle adesioni individuali al percorso e alla discussione sulle tesi fondamentali del soggetto politico.

La votazione sul Manifesto delle Idee concluderà la prima fase congressuale. Il periodo congressuale vero e proprio comincerà per le varie federazioni entro il mese di ottobre. A dicembre, entro il 15, infine, il Congresso fondativo del nuovo partito.