Linee telefoniche particolarmente intasate in questi giorni per i sindaci e gli amministratori locali. E’ l’effetto provinciali. Un mese ancora e la politica sannita si recherà alla Rocca dei Rettori per scegliere il successore di Claudio Ricci. Ma passano i giorni e la deadline per le candidature, fissata all’11 ottobre, si fa sempre più vicina. E sarà una sfida dal sapore quasi ‘vintage’, visto che a contendersi la guida della Provincia saranno centodestra e centrosinistra.
Quanto ai due partiti oggi più amati dagli italiani, il M5S resterà a guardare, ribadendo la propria ritrosia nei confronti di elezioni indirette, mentre la Lega di Salvini dovrà accontentarsi di un ruolo marginale, portando in dote alla coalizione il voto dei pochi consiglieri sanniti saliti di recente sul carro… ccio.
Forza Italia e Pd, quindi, nuovamente protagonisti, così come accaduto per l’elezione del presidente dell’Ato Rifiuti.
Sul fronte berlusconiano-mastelliano, la candidatura di Antonio Di Maria, sindaco di Santa Croce del Sannio e presidente della Comunità Montana Titerno e Alto Tammaro, pare resistere alle non poche insidie palesatesi di recenti e provenienti, in particolare, dai centri ‘azzurri’ più popolosi, restii a riconoscere la leadership di un sindaco rappresentativo di una piccola comunità. Con ogni probabilità, però, dovranno farsene una ragione: manina alzata con colpevole ritardo.
Tempo delle decisioni vicino anche per il Partito Democratico. L’accelerazione prodotta nel corso della settimana dalla direzione provinciale potrebbe sfociare a breve in una indicazione ufficiale. Il giro di consultazioni tra i sindaci sanniti richiesto al segretario Carmine Valentino è ormai a buon punto e già nelle prossime ore, magari per la serata di lunedì, i ‘democrat’ potrebbero riunirsi nuovamente per sciogliere ogni riserva. E non ci sono dubbi sul fatto che sia quella di Franco Damiano la candidatura più apprezzata dagli amministratori sondati, sia dentro che fuori dal partito. Quarantotto ore di attesa, allora, è la corsa verso la Rocca del sindaco di Montesarchio potrebbe anche cominciare.
