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Napoli – Un’opera d’arte con un fine sociale, interrotta con modi forzati e verbalmente violenti. Il tutto immortalato dalle telecamere di Fanpage che hanno messo a nudo azioni, parole e protagonisti. La storia è quella del consigliere comunale della V Municipalità di Napoli, esponente di Fratelli d’Italia, Pietro Lauro, protagonista di minacce nei confronti di Jorit, artista da strada che stava realizzando un murales con i volti di Ilaria Cucchi e Sandro Pertini sui muri del quartiere Arenella a Napoli. Un artista che è diventato famoso grazie a mega opere dedicate alla città partenopea con l’obiettivo di riqualificare esteticamente le aree periferiche e non solo. Stavolta il murales aveva un obiettivo diverso, maggiormente sociale visto che stava coinvolgendo i ragazzi di alcune scuole del territorio. L’intervento di Paolo Lauro ha interrotto ogni operazione e sono volate minacce importanti. Netta la condanna degli attivisti della cooperativa sociale che sta seguendo il progetto. Il video è diventato virale, il consigliere Lauro ha dovuto fare marcia indietro puntuali oggi sono arrivate le scuse tramite social con un lungo post.

Ieri mattina si è celebrato un consiglio della V Municipalità con all’Odg interventi della cosiddetta Street Art. Personalmente favorevole, anche perché prevedeva la partecipazione di ragazzi delle scuole del territorio, ma ciò che mi vedeva perplesso erano le modalità non condivise sulla scelta delle location. Nonostante fosse venuto meno il numero legale, e non avendo votato nulla nel merito delle location, fermo restando l’unanimità degli interventi di tutti i gruppi a favore del progetto, ieri nel primo pomeriggio, l’artista designato, il noto Jorit, iniziava la propria opera sull’ immobile ubicato in Via Menzinger, sul quale avevo espresso la mia contrarietà, dal momento che era stata recentemente tinteggiata. Purtroppo, e chiedo scusa a tutti i miei amici e chi mi sostiene quotidianamente, mi sono lasciato tradire dalla emotività e da cieca passione, trasmettendo una personalità intollerante. Sono pronto a scusarmi pubblicamente con l’artista”.