Roma, 28 lug. (AdnKronos) – “I Cinquestelle fanno sempre così. Quando sono senza argomenti e vengono presi in castagna la buttano in tribuna. Oggi tocca a Paragone. In evidente imbarazzo sul nome di Foa, si rifugia nella solita, logora e stantia polemica”. Lo afferma Davide Faraone, del Pd, membro della commissione Vigilanza.
“Forse è meglio -aggiunge- che si ricordi che chi in passato è stato scoperto ad incontrare e in segreto quelli che loro chiamano i poteri forti è il suo capo politico. Sentire poi l’ex vicedirettore di Raiuno ed ex vicedirettore di Raidue pontificare su ipocrisia e passato, fa sorridere. Tacere, sarebbe più dignitoso”.