Verona, 29 mar. (askanews) – “Il mio messaggio è che il Veneto è una regione in cui la libertà di espressione è garantita a tutti, quindi è giusto che questi signori portino le loro tesi, nel rispetto ovviamente delle libertà altrui”. Così Luca Zaia, presidente del Veneto, arrivando al Congresso mondiale delle famiglie a Verona, che ha da poco iniziato i lavori. “Sono venuto a sentire, a capire però non considero medioevo parlare di famiglie, di centralità della famiglia nella società, dei bimbi – ha aggiunto Zaia – Il medioevo è altro, è vietare alle donne di studiare, lapidarle, evitare qualsiasi espressione di femminilità, obbligare al burqa”.