I musicisti del Mali protagonisti del prossimo appuntamento di “Segni particolari: migrante”

Terza serata della rassegna “Segni particolari: migrante”.

Mercoledì 11 aprile l’associazione Noix de Kola presenterà il lungometraggio “They will have to kill us first” di Johanna Schwartz, film sulla resistenza dei musicisti del Mali che combattono contro il divieto di fare musica imposto dagli islamisti radicali.

Sarà presentata la storia di Kharia che organizzerà un grande concerto a Timbuctu appena gli scontri con i jihadisti si saranno fermati, di Moussa che continua a scrivere musica nonostante sia stato allontanato dalla sua famiglia e dei Songhoy Blues che registrano un disco in Inghilterra insieme a Brian Eno.

Songhoy Blues

Dal Mali inoltre provengono molti richiedenti asilo ospitati ad Asti, attraverso il film si potrà scoprire un po’ di questo Paese e delle sue tradizioni. Il film è in lingua originale sottotitolato.

Appuntamento alle 20,45 al Cinema Lumière (ingresso gratuito).

[Nella foto i volontari di Noix de Kola  durante la prima serata]