Dice di essere stato investito da un prete, smascherato e denunciato dai carabinieri

Il giovane ha ammesso di aver inscenato l'incidente per ottenere il risarcimento

È il pomeriggio del 24 luglio quando Carabinieri e 118 intervengono nelle vicinanze del supermercato Maxi Futura in via Resia di Policoro in soccorso di un giovane di 25 anni che aveva riferito di essere stato investito da un’autovettura, poi allontanatasi dal luogo dell’evento, procurandogli delle escoriazioni al gomito e al ginocchio.

Scattate immediatamente le ricerche del presunto pirata della strada, i militari dell’Arma sono riusciti ad identificare il conducente, un parroco di un piccolo comune del salernitano in vacanza a Policoro, che sosteneva di aver visto il ragazzo aggirarsi nel parcheggio del supermercato, ma di non essersi assolutamente accorto di averlo colpito con la propria autovettura che, in effetti, non presentava danni alla carrozzeria.

Proseguendo nelle indagini, i Carabinieri acquisivano anche le testimonianze di alcune persone presenti, da cui emergeva che in realtà non vi era stato alcun incidente stradale. Il ragazzo, comprendendo di essere stato smascherato dagli investigatori e ravvedutosi dell’errore commesso, ammetteva di essersi procurato le lesioni con una caduta accidentale e di aver simulato l’investimento nella speranza di ricevere un risarcimento dalla compagnia assicurativa. Pertanto, al termine degli accertamenti, i carabinieri lo hanno denunciato per simulazione di reato e procurato allarme.

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