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Bergamo

Il vescovo Beschi incontra agli studenti per gli auguri di Natale

Il Vescovo Beschi agli studenti, accolto in via Pradello per il tradizionale scambio di auguri con il personale dell’Ufficio Scolastico Territoriale

“Di fronte alla fatica e alla complessità del mondo contemporaneo, noi tutti dobbiamo poter attingere a delle sorgenti di energia, come l’amore e l’amicizia tra le persone. V’è n’è una speciale, caratteristica del Natale, evidente nell’incantato. Avete presente, ragazzi? È il pastore del presepe con le braccia levate verso il cielo e gli occhi incantati. Ecco, lui porta al Bambino Gesù il dono dello stupore per la sua nascita”.

Proprio questa bellissima immagine ha messo al centro della riflessione il Vescovo Francesco Beschi, rivolgendosi agli studenti presenti allo scambio di auguri, in occasione delle festività natalizie, all’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, in via Pradello, accolto dalla dirigente Patrizia Graziani e da tutto lo staff nella mattina di martedì 19 dicembre.

Il vescovo beschi con gli studenti

“Ringrazio tutti voi” ha rimarcato Patrizia Graziani rivolgendosi al suo staff di via Pradello elogiandone l’operato “perché, nonostante la grande fatica quotidiana per la carenza di organico, voi tutti dipendenti dello Stato siete molto produttivi e contribuite al buon funzionamento delle nostre scuole, che sono d’eccellenza, come testimoniano gli studenti qui con noi oggi che mostrano il bello della scuola”. E di fronte al 2018, con ancora “qualche montagna da scalare”, Patrizia Graziani lancia ai ragazzi e alle ragazze un messaggio positivo, di futuro, ancorandosi infine ai grandi valori del Cristianesimo “da cui hanno origine le nostre radici europee”. “Voi ragazzi sentite sempre parlare di crisi, di giovani senza futuro. Ebbene, noi adulti – ha sottolineato con forza Patrizia Graziani – abbiamo la responsabilità di invertire questa tendenza, consentendovi di realizzare i vostri sogni”.

Il vescovo beschi con gli studenti

Hanno arricchito l’evento ragazzi e ragazze di alcuni istituti, in rappresentanza idealmente di tutti gli studenti delle scuole bergamasche. Di fronte alle loro musiche, canzoni, ai loro doni speciali, quali esperienze di bellezza, tutti hanno provato quello stupore, in grado di alimentare la meraviglia e quindi le nostre energie, evocato nel suo saluto augurale, pieno di senso, proprio dal Vescovo Beschi: “Ragazzi, lo stupore si alimenta non consumando, ma gustando e assaporando la vita – ha concluso Monsignor Beschi – La sorgente, cui attingere, è rappresentata da Gesù e dalla sua nascita”.

Quest’anno, nell’era 4.0, il Vescovo Francesco Beschi ha ricevuto un dono molto speciale: una Stella tecnologica frutto dell’estro di Daniele Orisio, 17 anni, studente in quarta elettronica all’Istituto Superiore “Marconi” di Dalmine, in partenza per la Svezia per tre settimane di scuola-lavoro. Daniele ha illustrato e messo in funzione la sua creazione (“è stata realizzata tramite stampa 3D con progettazione di schede elettroniche; riproduce quattro brani natalizi e illumina l’ambiente”) davanti agli occhi pieni di stupore dello stesso Vescovo e della Dirigente Graziani, fra gli applausi del pubblico dove sedevano anche il dirigente del “Marconi” Maurizio Chiappa, le docenti collaboratrici vicarie Grazia Amato e Selenia Scinaldi.

L’incontro è stato allietato dall’orchestra “Musicareinballo” dell’Istituto Comprensivo di Almenno San Salvatore, diretta dalla docente di musica Mariateresa Rota (presenti anche il dirigente Maria Giovanna Descrovi e il Dsga Giovanna Paganoni). Il folto gruppo della secondaria di primo grado ha regalato intense emozioni suonando alcuni brani, a partire dal classico Hallelujah di Leonard Cohen, sino all’allegra Rockin’ around the Christmas tree, interpretata anche dalle alunne-cantanti Maddalena Bonfanti e Rania Es Sali.

Due gustosissime Natività scolpite a mano da un blocco unico di cioccolato sono stati i doni realizzati dagli studenti dell’Alberghiero di San Pellegrino Terme, corso di pasticceria diretto dal professor Luigi Luca, che, insieme al dirigente scolastico Luigi Brizio Campanelli, ha consegnato le sculture stilizzate direttamente nelle mani del Vescovo Beschi. L’Istituto Agrario “Rigoni Stern” di Bergamo (presente il collaboratore vicario professor Stefano Fantoni) ha predisposto l’addobbo floreale, mentre l’Istituto Alberghiero di San Pellegrino ha pensato anche al buffet finale.

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