È sempre maggiore l’attenzione dei bergamaschi nei confronti della religione islamica. Anche quest’anno la visita al Centro culturale islamico di Bergamo, in via Cenisio 3, organizzata da Molte fedi sotto lo stesso cielo, registra il tutto esaurito.
L’occasione di incontrare i rappresentanti del Centro culturale islamico è un momento per il dialogo, il confronto e una breve illustrazione di alcuni degli insegnamenti profetici. Per meglio conoscere la religione, l’identità e comprendere la distorsione delle discriminazioni e dell’islamofobia e capire così cosa significa essere musulmani oggi in Italia. L’appuntamento, per i possessori della prenotazione (gratuita) è sabato 11 novembre alle 15.45 direttamente in via Cenisio.
Sono ancora disponibili alcuni biglietti, invece, per l’incontro con Tahar Ben Jelloun. Lo scrittore marocchino de “Il terrorismo spiegato ai nostri figli” dialogherà sul tema con il docente universitario Marco Belpoliti martedì 14 novembre alle 20.45 al cinema Conca Verde di via Mattioli, a Longuelo.
Gli attacchi terroristici che negli ultimi anni hanno portato la paura in Occidente (e non solo), ci obbligano a convivere con una violenza spesso difficile da comprendere. Le televisioni e i giornali ci inondano di immagini traumatiche, la morte è diventata una notizia quotidiana, distribuita alla cieca tra gente comune. Un’intera generazione sta crescendo con il timore di non essere al sicuro, e con molte domande che non trovano risposta. Come aiutare i nostri figli a liberarsi dalla paura? Come spiegare loro le ragioni di quello che sta accadendo, tra religione, storia, interessi economici e politici? L’ingresso è gratuito previa prenotazione sul sito www.moltefedi.it.
Ben Jelloun sarà poi mercoledì 15, alle 20.30, all’auditorium Modernissimo di Nembro (piazza della Libertà), nell’incontro inserito nel festival letterario PresenteProssimo, promosso dal Sistema bibliotecario Valle Seriana e dal Sistema culturale integrato della bassa pianura bergamasca, durate il quale converserà con l’arabista e ricercatrice universitaria Jolanda Guardi riguardo la propria produzione letteraria e non solo.
Da annotare, inoltre, che lunedì 13 novembre alle 20.30 alla Sala Gamma dell’oratorio di Torre Boldone, il fondatore di Libera don Luigi Ciotti ricorderà don Lorenzo Milani. A 50 anni dalla scomparsa, il messaggio del sacerdote fiorentino, che ha svolto il suo apostolato al servizio degli ultimi, parla a noi ancora forte, attuale, diretto. Biglietti disponibili su www.moltefedi.it.
“Molte fedi sotto lo stesso cielo” è organizzata dalle Acli provinciali di Bergamo, con il patrocinio di Provincia, Comune, Università di Bergamo e la Cattedra Unesco, in collaborazione con moltissimi gruppi e associazioni del territorio.
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