Almese, Artur Cacciolari precipita dalla cascata e muore per un video

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Maggio 2018 - 08:48 OLTRE 6 MESI FA
Artur Cacciolari cade nella cascata durante video e muore ad Almese

Almese, Artur Cacciolari precipita dalla cascata e muore per un video

TORINO – E’ precipitato in un torrente mentre girava un video in cui cercava di saltare il torrente della cascata Goja del Pis ad Almese, vicino Torino. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Per Artur Cacciolari, giovane artista circense di 20 anni originario del Brasile, non c’è stato nulla da fare: è morto annegato. Inutili i soccorsi da parte degli amici che hanno assistito alla tragedia, i vigili del fuoco hanno impiegato 3 ore per recuperare il suo corpo.

Secondo la ricostruzione delle autorità, il giovane che era arrivato dal Brasile per seguire i corsi del Circo Vertiko a Torino e aveva trovato un ingaggio con la compagnia I Sonics, stava cercando di fare un video mentre saltava il torrente, ma vi è caduto dentro ed è stato trascinato dalla corrente fino alla cascata, precipitando per 14 metri nel lago sottostante. Il sito di Repubblica scrive:

“Artur Cacciolari era arrivato in Italia per seguire i corsi del Circo Vertiko, scuola torinese (ha la sede a Grugliasco) conosciuta in tutto il mondo. Ma dopo nemmeno un anno, aveva già trovato un ingaggio nella compagnia di artisti circensi contemporanei “I Sonics” di Torino. E con loro era andato in tournèe a Londra e Doha. Prime tappe di una carriera che in tanti immaginavano destinata a essere luminosa anche se tuttora Artur viveva in una roulotte, accampata a Grugliasco, vicino alla scuola che aveva valorizzato il suo talento naturale.

Goja del Pis, teatro della sciagura, è un posto particolare, un sito naturale con una conca d’acqua di una trentina di metri e una cascata di circa 14 metri: sul sito del Comune si raccomanda attenzione proprio perchè occorre attraversare un tratto di pietre rese scivolose dall’acqua. “È un’area soggetta a improvvise inondazioni, soprattutto nel periodo dei temporali estivi, pertanto si raccomanda la massima prudenza” si legge. Ma questo non impedisce soprattutto d’estate di essere assai frequentata da chi sogna di fare un bagno in uno dei laghi naturali più suggestivi del Piemonte”.