Isis in Italia, Noussair Louati presto libero: è il primo foreign fighter arrestato

di redazione Blitz
Pubblicato il 18 Giugno 2018 - 15:06 OLTRE 6 MESI FA
Isis in Italia, Noussair Louati presto libero: è il primo foreign fighter arrestato

Isis in Italia, Noussair Louati presto libero: è il primo foreign fighter arrestato

RAVENNA – Tornerà libero tra un mese Noussair Louati, il primo foreign fighter arrestato in Italia. Louati, 29 anni e origini tunisine ma residente a Ravenna, dove ha avuto anche una bambina da una ravennate, [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] era stato arrestato nell’aprile del 2015 dopo aver tentato di raggiungere i campi di battaglia in Siria per combattere al fianco dell’Isis. E a luglio, o al più tardi ad ottobre, tornerà in liberà.

L’arruolamento di Louati era avvenuto, come in altri casi, tramite internet e gli era costato una condanna a tre anni e sei mesi di reclusione, già passata in giudicato e scontata perlopiù in carceri di massima sicurezza,  il Resto del Carlino.informa

Ad incastrarlo erano stati alcuni messaggi postati su Facebook in cui parlava della sua decisione di andare a combattere il jihad: “Chiedo di andare nello Stato dell’Isis”, “Se Dio vuole conquistiamo Roma”, “Si alzerà la bandiera di Allah sulla torre di Pisa”.

Propositi rinnegati in videoconferenza dal penitenziario di Torino, quando Louati, con un filo di voce, aveva ammesso di essersi reso conto che quelle persone che lo avevano agganciato sul web gli avevano fatto il lavaggio del cervello. Aveva parlato di un momento di debolezza reso più profondo dall’uso di droga. Aveva detto di essersi pentito. Ma nel dicembre scorso nel carcere di Sassari si era vantato con un compagno di cella magrebino di essere proprio lui il primo foreign fighter fermato in Italia subito dopo l’entrata in vigore della specifica legge.

Adesso bisognerà vedere che cosa ne sarà di Louati: difficile che venga espulso, dal momento che ha una figlia italiana. Potrebbe quindi tornare a Ravenna, dove era arrivato nel 2011 dopo lo sbarco a Lampedusa.