Russia, legge contro la diffusione di fake news: carcere per chi le pubblica

di Caterina Galloni
Pubblicato il 8 Marzo 2019 - 06:00| Aggiornato il 29 Luglio 2019 OLTRE 6 MESI FA

MOSCA – Il parlamento russo approva la legge che vieta la diffusione di fake news su siti web e sui social media, i trasgressori saranno puniti con una multa di più di 1.000 euro e, in base alla gravità del reato, con 15 giorni di carcere.

Il disegno di  legge, che ora passerà al Senato e poi a Putin per la firma finale, proibisce la diffusione di fake news con sanzioni per coloro che “sfacciatamente ignorano la società russa, lo Stato, i simboli ufficiali dello Stato, la costituzione russa e le forze dell’ordine”.

La Duma ha approvato in terza ed ultima lettura il disegno di legge secondo cui dopo aver rilevato l‘inesattezza di una notizia pubblicata in un media registrato su internet, il procuratore generale o i suoi sostituti devono rivolgersi all’authority federale per le telecomunicazioni Roskomnadzor con la richiesta di adottare misure per limitare l’accesso contro la risorsa informativa che diffonde la fake news.

Un post online che dimostra una “sfacciata mancanza di rispetto per la società” è punibile con multe di oltre 1.000 euro e secondo quanto riportato dal Guardian, chi ripete l’offesa pagherà il doppio e potrebbe essere sbattuto in galera per 15 giorni.  Le multe potrebbero essere superiori a 19.000 euro se la violazione provocasse gravi conseguenze come la morte o una rivolta.

Le fake news diffuse via internet potrebbero “causare disordini di massa” e minare la sicurezza dello stato, sostengono i firmatari del disegno di legge. “Le autorità ora bloccheranno i siti web e gli account dei social media senza processo”, ha scritto il politico dell’opposizione Vladimir Ryzhkov.

Fonte: Daily Mail